Ci sono manifestazioni che vanno oltre lo sport, l’agonismo. Al Memorial Alessandro La Mendola, al Palanitta di Catania, si è giocato a calcio a 5, ma soprattutto si è voluto ricordare un ragazzo scomparso prematuramente nel 1999 per un incidente stradale.
Il risultato sportivo, quindi, passa in secondo piano rispetto al messaggio che si è voluto dare: “il casco salva la vita”. E proprio per questo oltre a targhe e trofei, sono stati consegnati ai giocatori i caschi da motociclista.
In campo oltre ai padroni di casa del Catania Calcio a 5, l’Asd Siac di Messina (formazione di Serie C2), la Futura Rc ed il Sant’Isidoro di Bagheria (formazioni di Serie B).
Sfida decisiva quella tra Catania e Bagheria. Il torneo è amichevole, ma in campo si gioca con l’agonismo di una partita di campionato. E’ Catania a fare la partita, con Bagheria che risponde in contropiede. Operazione perfettamente riuscita quella dei palermitani che, nei primi dieci minuti di gara, per ben due volte colpiscono Catania che, a dir il vero, è anche molto sfortunata. La stanchezza si fa sentire e i rossazzurri di Robson non riescono a reagire allo svantaggio, anzi. Terzo contropiede e terzo gol per Bagheria che, a sei dalla fine, chiude i conti e mette una seria ipoteca sulla partita. Inutile il gol della bandiera del portoghese Jorge a tre minuti dalla sirena finale. Inutile solo perchè Lucas sbaglia il tiro libero che avrebbe potuto riaprire la partita. Finisce 3 a 1 per Bagheria che si aggiudica il trofeo.
“Ci stiamo ritrovando al meglio, trovando i giusti meccanismi- ha dichiarato Antonio Marletta, presidente del Catania Calcio a 5 – Ci faremo trovare pronti per la prima partita con Barletta, in attesa anche di alcuni nuovi innesti che sono arrivati solo da qualche giorno e devono avere il tempo di integrarsi”.
TROFEO DELL’AMICIZIA. La Meta C5 dopo aver superato i parigrado dell’Augusta ai rigori, ha ceduto il Trofeo dell’Amicizia Memorial Musumeci alla squadra di casa del Maritime. Una finale avvincente e ricca di bel gioco grazie alla caratura tecnica del Maritime che, seppur militando nel campionato di B, ha messo su una vera e propria corazzata con molte eccellenze della serie A1 uno su tutti il bomber Zanchetta.
Partita equilibrata, con giocate d’alta scuola e colpi del singolo ad esaltare il pubblico presente del Palajonio. 1 a 1 nel primo tempo. Nella ripresa occasioni su occasioni, con Tornatore portiere della Meta C5 ancora sugli scudi. Fabbro e Zanchetta pero’ danno qualcosa in più al Maritime che, alla fine, si impone per 3-1.
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