Due vittorie esterne e una sconfitta casalinga. Bilancio particolare e a sorpresa, quello della giornata numero 23 nel campionato di Serie A2 di calcio a 5.
Augusta abbandona le ultime possibilità di recupera il gap sulla capolista Cisternino che passa al PalaJonio con il risultato di 3 a 2. Davvero un peccato perchè una vittoria dei neroverdi avrebbe riaperto il campionato che, invece, sembra definitivamente chiuso.
Chi non ha nessuna intenzione di mollare, per obiettivi opposti, sono le due formazioni catanesi. La Meta va a vincere sul difficile campo dell’Eboli per 7 a 5 e si avvicina nuovamente alla zona playoff. Dando per scontato il secondo posto dell’Augusta, le successive 5 squadre viaggiano tutte nell’arco di tre punti e si giocano gli ultimi tre posti.
Ad Eboli la Meta ha mostrato il volto migliore: la squadra di Samperi ha dimostrato di poter recupera i punti persi per strada durante un campionato in cui numerosi fattori hanno influito sull’andamento della squadra del patron Musumeci.
In tema di resurrezioni sportive non si può non dedicare spazio all’impresa del Catania Calcio a 5: tutti lo davano per spacciato e già retrocesso, nessuno si aspettava che la squadra del presidente Marletta andasse a vincere sul campo del Bisceglie, in piena lotta playoff.
Catania, invece, ha vinto 3 a 2 ed ha sofferto solo nel finale: in rete Mieli, Moraes e Rogerio. La salvezza è ancora molto difficile: Catania dovrà vincere tutte le restanti partite e sperare che le avversarie, e in particolare il Real Dem, non facciano punti. L’impresa non è impossibile, ma Catania dovrà giocare così come ha fatto a Bisceglie.
“Come ho detto hai ragazzi: bisogna crederci sempre, perché la vita è questa. – spiega Antonio Marletta, presidente del Catania C5, – Ci davano per morti e, invece, siamo ancora vivi e ci giocheremo questa salvezza fino alla fine. La partita di oggi ci deve dare la carica per affrontare quello che diventerà un campionato nel campionato. Durante la sosta organizzeremo delle amichevoli importanti, per tenere alto il ritmo e non abbassare la guardia.
In Serie B il Maritime spicca il volo. Il netto successo sull’Edilferr Cittanova (11-2) porta a tre i punti di vantaggio della capolista sul Real Cefalù. Un vantaggio assai prezioso a sole quattro giornate dalla fine e che può ancora crescere in considerazione del fatto che la squadra di Miki, a differenza di quella cefadulese, ha già osservato il turno di riposo. La vittoria porta la firma di Spampinato (augustano doc) autore di uno splendido poker, di capitan Everton e Braga (doppietta per entrambi), Zanchetta, Lemine e Abate (anche lui augustano doc).
“Quella contro il Cittanova – spiega Davide Spampinato – è una vittoria che ci porta a +3 sul Real Cefalù, siamo molti contenti per essere riusciti a staccarli in classifica. Sono soddisfatto della mia prestazione, ma è anche merito dei miei compagni che mi mettono in condizione di fare bene ed io riesco a sfruttare bene gli assist che ricevo da loro. Dal primo giorno la nostra forza è l’unione di un gruppo pronto a sacrificarsi per aiutare ciascun componente. Da augustano realizzare quattro gol al Palajonio è una gioia immensa”.
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