La  Giunta comunale di Catania ha approvato un aggiornamento al Piano  generale degli impianti di affissione e pubblicità e alle norme tecniche  d’attuazione.

Il provvedimento si è reso necessario perché il  precedente Piano, approvato nel 1997, non era più rispondente alla  mutata realtà del territorio cittadino e di conseguenza non consentiva  di disciplinare il settore. Per questo l’inadeguatezza del vecchio piano  era stata censurata da Tar e Cga che avevano annullato il riordino  adottato nel 2012 dalla passata Amministrazione.

“L’elemento  caratterizzante – ha spiegato l’assessore Giuseppe Girlando – del nuovo  sistema, è il definitivo abbandono della concessione su richiesta del  singolo operatore per passare ad assegnazioni basate esclusivamente  sulle aste pubbliche che garantiscono trasparenza e massima tutela per  la Pubblica amministrazione e dunque per gli interessi dei cittadini.  Tutto ciò significa che, come auspicavamo fin dal nostro insediamento,  non potranno più esserci provvedimenti autorizzativi ad personam ma si  procederà all’assegnazione attraverso gare pubbliche“.

L’assessore  ha ringraziato la Commissione Consiliare Tributi e il suo presidente  Salvatore Tomarchio per la collaborazione e la condivisione del percorso  che ha portato all’adozione dell’atto amministrativo.

“Adesso  – ha concluso Girlando -, per chiudere definitivamente il nostro  programma attendiamo che il Consiglio comunale approvi il nuovo Regolamento sulle pubbliche affissioni. Grazie anche ai  contributi che ci attendiamo dall’Assemblea cittadina, potremo avere uno  strumento moderno, innovativo e incisivo, che produrrà importanti  effetti sotto il profilo sia del decoro urbano, sia dell’efficacia del  sistema delle pubbliche affissioni”.