Fenomeno suggestivo quello del ‘caligo’ o ‘lupa che viene dal mare’, ovvero la nebbia marittima che ha avvolto la città di Catania nel pomeriggio. 

Fenomeno suggestivo, ma nello stesso tempo, fastidioso e rognoso. A pagarne le spese i passeggeri dell’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania.

Come ha informato la Sac attraverso una nota, lo scalo catanese  “è attualmente chiuso per la presenza di un fitto banco di nebbia proveniente dal mare che, riducendo su pista e piazzali la visibilità al di sotto del limite consentito dei 550 metri, ha costretto alla sospensione delle attività di volo, decolli e atterraggi. Alcuni aerei in arrivo sono stati dirottati su Palermo e Comiso”.

Nel dettaglio un volo proveniente da Malpensa e uno da Torino sono stati dirottati a Palermo, mentre un volo proveniente da Fiumicino è stato fatto atterrare a Comiso. E ancora nel capoluogo siciliano i passeggeri dei voli provenienti da Zurigo, Eindhoven e Treviso.