Che Taormina sarebbe diventata una gigantesca zona rossa era un dato assodato fin dal momento in cui si è appreso della decisioni di ospitare il summit, che il centro di Catania potesse essere trasformato (anche se per poche ore) in un’area no limits è invece una possibile conseguenza dell’accoglienza dei first partners.

Da Palazzo Chigi, tuttavia, fanno sapere che comunque si tratta di una ‘visita in forma privata’.

Domani le cinque consorti dei capi di Stato ed i due first husband (di Theresa May e di Angela Merkel) saranno nel capoluogo etneo dove verranno ricevuti dalla moglie del premier Paolo Gentiloni, la signora Emanuela, e dal primo cittadino Enzo Bianco.

Proprio nel Salone Bellini di Palazzo degli Elefanti verrà servito un pranzo preparato dallo chef stellato Pino Cuttaia (ha già cucinato in occasione dell’ultima visita a Catania dell’ex presidente Giorgio Napolitano). E’ prevista anche una visita del Monastero dei Benedettini e del Teatro Greco.

Venerdì il Municipio di Catania rimarrà chiuso con i dipendenti comunali mandati in ferie per un giorno. 

Il piano di sicurezza è già scattato con dei controlli serrati in molte strade del centro storico dove, in via precauzionale, sono stati sigillati i tombini. Presidiati dalla questura di Catania tutti i punti sensibili fra cui il Municipio, l’ex Convento di Santa Chiara, oggi sede dell’Agenzia Frontex, e la Prefettura.

Il Comune ha predisposto un piano per la viabilità che prevede il divieto di sosta dalle 8,30 e fino a quando la visita in quell’area non sarà conclusa, nelle vie Fragalà, Mancini, Santa Maria del Rosario, La Piana, Bicocca, Roccaforte, Merletta, Vittorio Emanuele, Garibaldi.

Divieto di sosta a partire dalle 11 e fino a quando non sarà necessario nelle piazze Dante, dei Miracoli, Santa Maria dell’Itria e Riccò e in tratti delle vie Quartarone, Teatro Greco, Biblioteca, Idria e Osservatorio.

Sarà inoltre vietato transitare, a partire dalle 13,45, per piazza Dante e lungo le vie Quartarone e Teatro Greco.La piazza Duomo e la piazza Dante saranno transennate.

La parte sud di Catania già da qualche settimana è un cantiere. Grazie al G7 (ed è quello che pensano in tanti) è stata messa in atto una vigorosa operazione di maquillage della zona del faro Biscari. Le strade sono state riasfaltate e sono state costruite delle aiuole nuove di zecca nell’area della foce del torrente Acquicella. Lungo il percorso che dall’aeroporto arriva al centro città, poi, sono stati installati dei cartelloni con le immagini dei monumenti più significativi della città.

Restyling anche per il monastero dei Benedettini. All’interno del sono stati curati tutti i dettagli, trascurati, purtroppo, da troppo tempo. Sistemate le vetrate rotte, coperti i fili elettrici ‘penzolanti’ e anti estetici. Nuovo look anche per le aiuole a di piazza Università dove al posto delle siepi hanno fatto la loro comparsa dei fiori colorati.

Il passaggio su Catania non può non prevedere un sorvolo dell’Etna, mentre in serata a Taormina le coppie presidenziali si ricongiungeranno per partecipare alla cena offerta dal capo dello Stato, Sergio Mattarella ed al concerto dell’orchestra della Scala che si esibirà al Teatro Antico.

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