Una decisione che era nell’aria, anche per quello che è successo nella passata stagione. Il Catania dovrà giocare la sfida decisiva, in casa della Casertana, per il raggiungimento dei playoff senza l’apporto dei propri sostenitori.

Lo ha deciso la prefettura della città campana, con il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti in Sicilia, anche a chi è in possesso della tessera del tifoso.

Non è certo una nota positiva, perchè a Caserta il Catania troverà uno stadio caldissimo, nonostante il momento non facile che sta vivendo la formazione rossoblu. Dopo la sconfitta rimediata dal Catanzaro, infatti, la dirigenza campana ha deciso di esonerare l’allenatore Andrea Tedesco.

Decisione assolutamente inaspettata e inusuale a una giornata dal termine del campionato. La squadra è stata affidata all’allenatore della Berretti, Raffaele Esposito, con il supporto del tecnico dell’under 17 Guglielmo Tedesco.

Ironia della sorte, dunque, la sfida tra le due squadre vedrà in panchina i due ex allenatori delle formazioni giovanili: Pulvirenti sponda Catania, Esposito sponda Casertana. Differenza non indifferente, però, il fatto che Pulvirenti ha preso la squadra già da diverse partite e, dopo un lungo periodo di rodaggio, contro il Siracusa sembra aver trovato la quadratura del cerchio.

Prematuro, comunque, parlare di un Catania completamente guarito: quella di Caserta sarà la prova del nove. Una sorta di anticipo di playoff, se è vero che una vero che una vittoria spingerebbe i rossazzurri agli spareggi, senza dover sperare nei risultati delle altre.