Finisce sotto sequestro l’area storica di Villa Pancari, una delle testimonianze più significative del Liberty a Catania.

Il provvedimento, disposto dal sostituto procuratore Agata Consoli, è stato effettuato dagli uomini del Corpo Forestale della Regione Siciliana che avevano condotto delle indagini dopo l’esposto presentato da Legambiente Catania.

La costruzione che si affaccia sul golfo di Ognina  è stata edificata agli inizi del 1900 su progetto di Paolo Lanzarotti e divenne per molti anni la residenza estiva della famiglia Pancari. Nel 1986 in ragione delle caratteristiche architettoniche fu sottoposta a vincolo storico artistico dall’assessorato regionale.

E’ stata una segnalazione da parte di Legambiente, nel novembre scorso, a far scattare un’indagine durante la quale è emerso che la villa è stata recentemente acquistata da una società che ha ha avviato i lavori di restauro e di sbancamento in cui sarebbe stata modificata  l’originaria conformazione dei giardini esterni.

All’interno dell’immobile, secondo quanto scoperto dalla Forestale, sarebbero stati effettuati degli interventi senza il ‘nulla osta’ da parte della Sovrintendenza ai Beni culturali e ambientali di Catania.

“Il provvedimento di sequestro ha consentito – spiegano al corpo Forestale – di preservare uno dei beni di maggiore rilevanza storica ed architettonica del patrimonio della città di Catania”.