Multe da 300 euro a 3.000 euro per chi abbandona i rifiuti, sporca o lascia spazzatura in giorni ed orari sbagliati. Catania va giù duro con quanti non si adeguano alle misure previste per la raccolta differenziata porta a porta e per i trasgressori si annunciano sanzioni pesanti.

Palazzo degli Elefanti, in una nota, fa sapere che  ieri la polizia locale ha colto in flagrante e sanzionato: giardinieri intenti a smaltire rifiuti e potature violando la legge, automobilisti che smaltivano i rifiuti fuori orario, ed amministratori di Palazzi dove i rifiuti non sono stati smaltiti a norma.

Ma chi commette un’infrazione? Ecco l’elenco delle possibili violazioni in materia di rifiuti.

Esposizione su strada pubblica dei contenitori o dei sacchetti di rifiuti in giorni e orari sbagliati.
Rovistamento e recupero non autorizzati dei rifiuti collocati nei cassonetti o nei contenitori singoli della raccolta porta a porta.

Conferimento di rifiuti differenziabili all’interno dei contenitori per il cosiddetto residuo cioè per ciò che non è riciclabile, e viceversa.

Danneggiamento delle attrezzature del servizio pubblico di asporto dei rifiuti.

Imbrattamento del suolo pubblico o adibito ad uso pubblico tramite l’abbandono di piccoli rifiuti (bucce, pezzi di carta e simili) escrementi di animali, olio e simili.

Spostamento dei cassonetti stradali.

Deposito di qualsiasi tipo di rifiuto al di fuori dei punti di raccolta e/o dei contenitori appositamente istituiti e/o forniti ai cittadini.

Smaltimento di rifiuti che non siano prodotti nel territorio comunale e smaltimento di rifiuti urbani prodotti nel territorio comunale al di fuori dello stesso.

Più in generale, smaltimento di rifiuti in violazione delle modalità previste dal regolamento del proprio Comune. La sanzione pecuniaria va da 300 euro a 3.000 euro, se l’abbandono riguarda rifiuti pericolosi, la sanzione è aumentata fino al doppio.