Denunciati titolari e conduttori

Cava abusiva di materiale basaltico nel catanese, sigilli e denunce dei Carabinieri (FOTO)

  • Attività di contrasto nel settore delle cave abusive di basalto lavico
  • Il NOE dei Carabinieri di Catania sequestra due cave abusive
  • Sigilli a due impianti di frantumazione, escavatori e autoarticolati

I Carabinieri del NOE di Catania aumentano i controlli nel settore delle cave predisposta dal Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale, avviata già da diverso tempo nel territorio della Sicilia Orientale.

Sequestro a Mascali

In particolare, i controlli si concentrano nei Comuni della Provincia di Catania interessati dalle colate laviche. Nel corso dell’ultima settimana i militari hanno sequestrato due diverse società operanti nel territorio del Comune di Mascali (CT), i cui impianti erano già stati sottoposto a sequestro nell’anno 2018, che illegalmente avevano riattivato gli stessi riprendendo ad operare in costante violazione delle Leggi che regolamento la materia.

Violazione di sigilli

Oltre alla violazione dei sigilli e di utilizzo degli impianti sequestrati, i titolari e i conduttori di fatto degli impianti risponderanno anche dei reati di esecuzione di lavori su beni sottoposti a vincolo paesaggistico senza autorizzazione, di distruzione o deturpamento di bellezze naturali, omessa denuncia dell’inizio dei lavori alle competenti autorità e alla mancata nomina del direttore dei lavori prevista per legge e sulla sicurezza sui luoghi di lavoro. I sequestri operati, su  richiesta del Magistrato di Turno della Procura della Repubblica di Catania, sono stati convalidati dall’Ufficio del Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Catania.

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