Miglior corto, Miglior attore protagonista e Migliore Premiere Emilia-Romagna. Sono i tre premi assegnati dal Ferrara Film Festival a Solo al cinema, il cortometraggio a sostegno del cinema scritto e diretto dal regista catanese Marco Pirrello. Quest’ultimo ha ritirato i riconoscimenti ieri sera, 18 settembre 2022, nella cornice del Teatro Nuovo di Ferrara, dove si è svolta la serata conclusiva della rassegna.

Solo al cinema è una produzione della Co-Rent srl di Carlo Sisalli, catanese anche lui, direttore della fotografia del film.

La felicità di Pirrello

“Non potrei essere più felice – ha dichiarato Pirrello – per i premi, certo, ma anche per le bellissime parole che sono arrivate da tante persone. In molti mi hanno fatto i complimenti per il progetto, per la scelta di finanziare un film con un crowdfunding e per la decisione di girare un cortometraggio del genere durante la pandemia”.

Solo al cinema è stato girato a fine aprile 2021

Solo al cinema è stato girato il 28, 29 e 30 aprile 2021 nello storico King Multisala di via Antonio De Curtis, a Catania. La sala più antica del capoluogo etneo ancora in attività, nonché unico cinema d’essai in città: come e più degli altri, il King ha molto sofferto a causa delle chiusure imposte dalla pandemia da Covid19. Il progetto “Solo al cinema” è stato costruito con l’intento di aiutare i gestori nella difficile ripresa delle attività.

Al King è ambientata la storia di Alberto e Francesco. Il primo, interpretato da Francesco Foti, è il gestore del cinema. A vestire i panni del secondo, un senza fissa dimora che – in pieno lockdown – vive di fronte alla saracinesca, è Domenico Centamore, a cui è andato il premio come Miglior attore protagonista al Ferrara Film Festival. Sul set insieme a loro c’era Ester Pantano, il terzo volto noto che ha prestato la sua professionalità per questo cortometraggio, interpretando la giovane Bianca, figlia di Alberto.

“Ci tengo a ringraziare, oltre agli attori, tutta la troupe che ci ha seguito in questo progetto e che ci ha permesso di arrivare a questo risultato”. ha concluso il regista.

“Siamo molto contenti ed emozionati per questi premi – ha detto Alberto Surrentino, uno dei gestori del cinema King nonché la persona a cui è ispirato il soggetto del film – non solo per il lavoro del regista, a cui siamo molto affezionati, ma anche perché è girato nel nostro cinema ed è, letteralmente, un pezzo di noi».

Il cortometraggio è stato realizzato con una raccolta fondi

La realizzazione del cortometraggio è stata resa possibile grazie a un crowdfunding, lanciato alla fine di febbraio sulla piattaforma GoFundMe: più di 200 donazioni sono servite per raccogliere circa 14mila euro dei 15mila necessari per garantire la buona riuscita del progetto. La campagna si è chiusa il 26 aprile e ai fondi dei cittadini si sono sommati quelli delle aziende che hanno creduto in una produzione catanese interamente devota alla cultura.

Lo hanno fatto i due sponsor: l’azienda siciliana Oranfrizer Unifrutti, leader in Italia per la distribuzione di arancia rossa, agrumi e spremute fresche; e il centro medico dentistico catanese Smile Clinic, dell’odontoiatra dott. Fabio Pollaci.  E gli sponsor: Libreria Vicolo Stretto e Legatoria Prampolini, la beerhouse Mosaik, la start-up della domotica Smartbug, il centro commerciale Centro Sicilia, il Le Dune Sicily Hotel,la No Fade Out radio e la software house Informatic Assistance.

Infine, in qualità di sponsor tecnici, hanno supportato il progetto le aziende Velvet per gli apparecchi di illuminazione, e The Light Bridge per il sistema di pannelli riflettenti CRLS.

Grazie a questa sorta di azionariato popolare, il progetto ha ottenuto più del 90 per cento del budget necessario. Il 17 per cento è stato donato al King Multisala di Catania. Il resto è servito per troupe e attrezzature di alto livello cinematografico. Si ringrazia per la collaborazione la Catania Film Commission del Comune di Catania.