Dopo la lettera inviata alla stampa dall’associazione catanese CittàInsieme arriva la replica dell’amministrazione comunale.

E’ l’assessore Rosario D’Agata a scrivere una nota, altrettanto articolata, in cui ricorda alcune ‘battaglie comuni’ condotte con l’associazione che ieri ha aspramente criticato la giunta guidata da Enzo Bianco.

Ecco il testo della replica di D’Agata:

“Leggo con una certa apprensione le dichiarazioni a giorni alterni di CittàInsieme. Alcuni giorni vengono elogiate le azioni dell’amministrazione, a volte suggerite dallo spirito propositivo proprio di quella associazione. In altre occasioni vengono fuori critiche feroci, un po’ raffazzonate e qualunquiste. E anche argomenti seri rischiano purtroppo di finire nel calderone della sterile polemica politica.

CittàInsieme ha in questi anni condiviso con l’Amministrazione Bianco delle battaglie fondamentali di legalità e civiltà, riconoscendone i successi: il lungomare di viale Aragona salvato dalla speculazione edilizia e commerciale, il parcheggio di viale Sanzio, l’urbanistica partecipata sul centro storico, sul decoro urbano, sul regolamento edilizio, il lungomare liberato amato dai catanesi. Solo per indicarne alcuni”.

“Quegli esponenti di CittàInsieme che hanno scritto la lettera hanno dimenticato di citare questi fatti, come se avessero preferito che al lungomare ci fosse la speculazione o al parcheggio Sanzio un centro commerciale o che le spiagge libere fossero gestite come negli anni precedenti, in modo oscuro e ambiguo.

Rifiutiamo di pensare questo e anzi siamo certi che CittaInsieme continuerà con noi queste grandi battaglie civiche. Se una grande associazione catanese, esempio della società civile più obiettiva, rigorosa e illuminata, non sostenesse l’impegno per la legalità e la buona amministrazione che stiamo portando avanti, allora ci sarebbe da preoccuparsi. D’altronde è meglio realizzàre la pista ciclabile combattendo contro le lungaggini burocratiche oppure è meglio darla vinta a chi non la vuole opponendosi alla mobilità sostenibile per motivi poco nobili? L’amministrazione non ha mai celato le difficoltà: soldi per l’ordinaria amministrazione non ce ne sono perchè abbiamo ereditato un enorme buco di bilancio. Viceversa il sindaco è riuscito a ottenere 749 milioni di euro per i grandi progetti del Patto per Catania che cambieranno il volto della città. Poiché CittaInsieme è frequentata da importanti professionisti, avvocati, commercialisti, accademici, sa bene che il Comune non può assumere Vigili urbani perché le amministrazioni di centrodestra hanno portato il Comune al predissesto, e per lo stesso motivo, per più di un anno, non ha potuto assumere un ragioniere generale e ha una enorme carenza di dirigenti. Non ci pare poco”.

Chiudiamo con alcune domande, dubbi ed auspici. Chi critica l’Amministrazione Bianco in modo così feroce sembra quasi preferire le giunte Scapagnini e Stancanelli. Non vogliamo credere sia così. Ci auguriamo che il mondo dell’associazionismo – senza subire l’influenza di chi vuole a tutti i costi attaccare l’Amministrazione tralasciando gli interessi della città – voglia combattere con noi la battaglia per affermare il senso civico dei Catanesi, le buone abitudini, il rispetto per il territorio, l’ordine e la pulizia, senza i quali Catania non si salva. Auspichiamo che, invece che guardarla da lontano, anche CittàInsieme voglia giocare la partita insieme a noi, così come ha sempre fatto negli anni ’90, con indipendenza e serietà, ma anche con una grande voglia di amare la città”.