A Sant’Agata li Battiati, nell’hinterland di Catania, sono due i candidati a sindaco. Nella cittadina che vanta (con San Gregorio) il Pil più alto della Sicilia a partire da questa tornata si vota con il sistema maggioritario.
In campo due schieramenti civici a sostegno di altrettanti candidati alla poltrona di primo cittadino: Otello Floresta, attuale vicesindaco, e l’imprenditore Marco Nunzio Rubino che si era candidato già cinque anni fa.
Floresta ha designato come propri assessori: Andrea Tanasi, Roberta Mirabella, Angela Longhitano e Salvatore Grimaldi.
La lista collegata si chiama Floresta sindaco-Liberi di fare bene e conta dodici aspiranti consiglieri comunali: Giuseppa Maria Condorelli, Sergio Di Benedetto, Iolanda Guagliardi, Orazio Laguzzi, Vittorio Lo Sauro, Angela Loghitano, Antonio Marinaro, Santo Militello, Angela Ranno, Salvatore Romeo, Jacopo Torre e Sebastiano Venezia.
Per Marco Rubino, invece, gli assessori designati sono: Roberto Luca, Sebastiano Mangano, Salvatore Mavilla e Anna Spampinato. Sono 12 i candidati al Consiglio comunale nella lista ‘Rubino sindaco’: Rosa Maria Avanzato, Agatino detto Tino Cannavò, Desirée detta Desi o Desy Consoli, Francesco La Farina, Sebastiano detto Sebi o Seby Mangano, Salvatore detto Salvo Mavilla, Mario Pulvirenti, Rosaria Quartarone, Vito Rapisarda,Grazia Strano, Adolfo Veroux detto Verù e Giuseppe Zappalà.