E’ esondato per la forte pioggia che cade sul Catanese il torrente Sbardalasino. L’acqua ha invaso mille metri di strada (tra il chilometro 7 e l’8) della statale 228 ‘Di Aidone’, bloccando provvisoriamente il traffico. Sul posto è presente personale dell’Anas, che ha attivato indicazioni per percorsi alternativi.

Si registrano rallentamenti anche lungo l’autostrada A 18 in direzione Messina per via del violento acquazzone che si è abbattuto nell’area jonica. Interi tratti dell’asse autostradale sono allagati e rendono difficile il transito delle auto. Si segnalano sui social rallentamenti tra Acireale e Catania anche a causa della scarsa visibilità. Intanto in seguito alle forti piogge si segnalano danni al manto stradale e allagamenti in diversi punti del territorio.

Allagamenti sono stati segnalati anche a Fondachello in particolare nella zona di via Carrata dove un’auto è rimasta in panne e in alcuni tratti di via Spiaggia.

La Sala Operativa del Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco di Catania è impegnata ad inviare squadre operative per allagamenti, soccorsi a persona ed incendi dovuti al violento temporale che si è abbattuto sulla provincia. Attualmente sono 12 le squadre impegnate con 23 interventi espletati e 33 ancora da espletare.

I comuni principalmente colpiti sono Acireale, Mascalucia, Pedara, Aci Sant’Antonio e Viagrande. Il Nucleo sommozzatori dei Vigili del fuoco di Catania è intervenuto per il recupero salvataggio di due persone rimaste bloccate all’interno delle loro auto in via Aldo Moro ad Aci S. Antonio.

Intervento ad Acireale in vie Case Nuove per un incendio tetto causato probabilmente da un fulmine.