Nuova intensa attivita’ parossistica, la notte scorsa, sull’Etna con una spettacolare fontana di lava, alta 7-800 metri, dal cratere di Sud-Est. Il fenomeno, durato un paio di ore, è stato accompagnato dall’emissione di una nube eruttiva che si è dispersa in direzione Ovest-Nord-Ovest e di un trabocco lavico che si dirige in direzione sud-ovest. Il tremore vulcano, secondo i rilievi dell’Ingv-Oe di Catania, si mantiene su livelli medio-alti.
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, comunica che a partire dalle 00.50 la fontana di lava al Cratere di Sud-Est è cessata, permane una debole attività stromboliana. Per quanto riguarda il trabocco lavico rimane ancora alimentato in direzione SW. L’ampiezza del tremore vulcanico è su valori alti con andamento in
diminuzione. L’ultima localizzazione del tremore, risulta in prossimità del Cratere di Sud-Est ad una
profondità di circa 3,0 km.
L’aeroporto internazionale Vincenzo Bellini e’ rimasto operativo e non si è registrato alcun disagio.