Denunciamo l’utilizzo errato ed egoistico del sindaco metropolitano Enzo Bianco che non ha firmato il Patto del Sud nella qualità di sindaco del Comune di Catania ma in quella, appunto, di sindaco metropolitano e quindi di interventi che dovrebbero servire a tutta la città metropolitana che va da Catania a Caltagirone, da Giarre a Bronte, Adrano e così via. Abbiamo invece registrato che questi interventi hanno riguardato solo il capoluogo etneo lasciando paradossalmente fuori dalla logica di coesione tutti gli altri Comuni facenti parte la città metropolitana. Questo è un fatto gravissimo”.

Parole chiare e dirette del parlamentare regionale di Forza Italia, Marco Falcone, che dalla sede catanese della Regione siciliana insieme ai colleghi di partito Pogliese, Papale ed Arcidiacono sull’utilizzo dei Fondi del Patto per il Sud da parte della tanto ‘discussa’ Città Metropolitana.

“Andremo al Dipartimento nazionale della Coesione territoriale diretto dal Dott.Donato al quale chiederemo la modifica di questa progettazione e del programma che è stato mandato a Roma  che riguarda esclusivamente interventi riguardanti il Comune di Catania tranne uno relativo ad una strada in direzione Etna. Noi riteniamo che se 100-130 milioni di euro riguardino il Comune del capoluogo etneo, è altrettanto necessario che almeno 200 milioni di euro siano destinati ai restanti 57 Comuni dell’area metropolitana che non possono essere esclusi da questa opportunità che avverrà negli anni prossimi”.