Secolari mappe e vetusti atlanti della Trinacria: sono autentici capolavori le incisioni custodite all’interno della Biblioteca regionale di Messina. Merito di cartografi raffinati, chiamati a tradurre in segni codificati le rotte di terre e di mare che hanno segnato l’umana avventura mediterranea. E “Geografie sentimentali” è il titolo della grande mostra inaugurata oggi dall’Assessore regionale dei Beni culturali e dell’Identita’ siciliana Sebastiano Tusa.
Allestita nella splendida sede di Palazzo Ciampoli a Taormina, da domenica 24 giugno a domenica 8 luglio, un autentico evento – promosso da Taobuk – che raccoglie una trentina di preziose stampe e atlanti.
Anche quest’anno, all’interno di un vasto programma in cui la letteratura dialoga con tutte le arti, una mostra di grande rilievo organizzata con il patrocinio dall’Assessorato dei Beni culturali e dell’Identità siciliana e della Biblioteca regionale di Messina, con il sostegno del Parco Archeologico di Naxos.
“Taobuk è un evento qualificante che seguo e apprezzo particolarmente perché nella stagione estiva, che molti credono vocata solo allo spettacolo puro, dà spazio al libro che ritengo insostituibile strumento di riflessione personale e collettiva. E ancor più perché lo è nella funzione di bene culturale in senso lato e anche tecnico, nella dimensione di raccolta libraria pubblica e talvolta privata. In ragione di questa consapevolezza, l’Assessorato che ho l’onore di dirigere ha dato il suo contributo perché possa svolgersi, in parallelo alla rassegna letteraria, la Mostra di libri antichi e di pregio curata dalla Biblioteca regionale di Messina e dal Parco Archeologico di Naxos”. Queste le parole dell’Assessore Tusa rivolte ai numerosi intervenuti all’inaugurazione, alla presenza del Sindaco di Taormina Mario Bolognari, la Direttrice della Biblioteca regionale di Messina Maria Teresa Rodiquez, la Direttrice del Parco di Naxos Vera Greco, la giornalista del Corriere della Sera Roberta Scorranese e la Direttrice di Taobuk Antonella Ferrara.
Nel corso del suo intervento l’Assessore dei Beni culturali ha inoltre sottolineato l’urgenza di dare un’adeguata sistemazione alla Biblioteca regionale di Messina, patrimonio della Regione Siciliana e prezioso contenitore di documenti storici come le carte da oggi in esposizione a Taormina.
“Le carte geografiche e la cartografia antica come stumenti per la rilettura della nostra storia: la conoscenza del territorio antico serve in questo caso come momento di studio e riflessione, memoria per lo sviluppo, soprattutto in un momento storico come quello che viviamo in cui i confini, i paesi, le popolazioni hanno segni sempre più labili” ha aggiunto Tusa.
E in conclusione l’impegno dell’Assessore per la gestione di Palazzo Ciampoli che ha definito “prestigioso polo espositivo da utilizzare tutto l’anno e non solamente nella stagione estiva; spazio cittadino di grande fascino e bellezza per lo sviluppo culturale e turistico di Taormina”.
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