No al rinvio delle nomine in casa Sac, aeroporto di Catania e Comiso. I 5 stelle all’Ars attaccano le scelte pubbliche del governo Schifani in tema di aeroporto e intravedono il rischio che si voglia controllare il grande affare delle privatizzazioni sul quale si consumano trutti gli scontri a palermo come a Catania.

“Schifani pretende dal commissario straordinario della Camera di Commercio Sud-Est il rinvio della nomina dei nuovi vertici di SAC? Sembrerebbe il giochetto per gestire con un suo uomo la privatizzazione degli aeroporti di Catania e di Comiso, senza alterare gli equilibri politici della sua maggioranza” affermano la vicepresidente M5S della terza commissione dell’Ars Stefania Campo e le colleghe Cinque Stelle Jose Marano e Lidia Adorno.

Un modo per evitare la “guerra in casa”

“Appare evidente – dicono – che, non cambiando nulla in Sac fino al prossimo 31 agosto, il Presidente della Regione voglia in realtà evitare di affrontare le profonde spaccature della sua maggioranza e ritagliarsi un ruolo decisivo nella vendita della quota azionaria da cedere al mega investitore privato: solo quote di minoranza, come chiedono alcune parti politiche, o il 51%, o addirittura il 66%, ovvero una maggioranza qualificata?”.

Si risolva governance della camera di commercio

“Schifani piuttosto – continuano le tre deputate – provveda a risolvere la questione della governance della Camera di Commercio, come avevamo chiesto esattamente un anno fa in III commissione, sollecitato con atti parlamentari, e come oggi torna nuovamente a chiedere anche Grande Sicilia, a testimonianza che nel centrodestra il clima è tutt’altro che sereno, come sempre accade, del resto, quando in ballo ci sono poltrone che contano. Sta di fatto che l’eterno commissariamento della CamCom Sud-Orientale è anche un commissariamento della democrazia, cosa che è inaccettabile. Schifani la smetta di fare il gioco delle tre carte e di decidere nel chiuso delle sue stanze il futuro dei siciliani prendendo in giro anche i partiti della sua stessa maggioranza”.

La lettera del Presidente della Regione

Tutto parte da una lettera che il presidente della Regione Siciliana, Renato Schifani, ha inviato al commissario straordinario della Camera di commercio del Sud-Est, Antonio Belcuore, sollecitando l’approvazione del bilancio e chiedendo il rinvio della nomina dei nuovi vertici della Sac, società di gestione degli aeroporti di Catania e Comiso e partecipata dall’ente camerale.

“Desidero richiamare la sua attenzione – scrive Schifani – sull’urgenza di approvare il bilancio dell’ente, passaggio fondamentale per garantire la continuità operativa e il corretto funzionamento delle attività”.

Il Commissario si astenga dalle nomine

Lo scontro è sulla gestione commissariale della camera di Commercio. Schifani ha inoltre invitato, infatti, il commissario ad astenersi da decisioni sulla governance della Sac, evidenziando che “tale scelta spetta agli organi della Camera di commercio, una volta ricostituiti, per assicurare una rappresentanza adeguata e il rispetto delle procedure”.

In attesa della ricostituzione degli organi ordinari dell’ente, il presidente ha chiarito che “l’attuale consiglio di amministrazione della Sac rimarrà in carica” e ha assegnato a Belcuore “l’onere di procedere con immediatezza e urgenza alla composizione degli organismi entro il 31 agosto 2025”.

Il presidente della Regione, infine, confida nella collaborazione del commissario Belcuore “per garantire il buon andamento delle attività e il rispetto delle volontà istituzionali espresse”.