“Da sette anni c’è questa guerra in Siria e ci sono stati diversi attacchi di armi chimiche e ricordo le cosiddette ‘linee rosse’ volute da Obama ma quando queste vennero superate non abbiamo visto alcun intervento. Secondo me è tutto combinato e non si sa perché giusto ora si sia svegliata l’opinione pubblica europea ed americana”.

Interviene così, con queste parole, in una video intervista a BlogSicilia, lo storico Imam della moschea di Catania, Mufid Abu Touq, sulla tragica situazione siriana, sul discusso utilizzo di armi chimiche di Assad e sul recente raid missilistico statunitense e di Francia e Gran Bretagna.

“Forse è scattato l’interesse per questioni e problemi tra Russia-Europa e Russia-Stati Uniti e fanno come vogliono. Anche questi missili -aggiunge l’Imam- li hanno utilizzati in una maniera solo spettacolare e basta. Tutto combinato tra di loro. Come avvenne in Iraq quando credevano vi fossero armi di distruzione di massa…”.

“Giocano sull’opinione pubblica mondiale – conclude Mufid Abu Touq- ma non capisco per quale motivo la televisione italiana e dei paesi occidentali cominciano ad interessarsi della questione siriana solo ora malgrado i massacri vi siano da sette anni. Il delitto più grande è stato il silenzio anche dei paesi arabi e musulmani”.