Giornate da bollino nero sulla circonvallazione di Catania a causa di un cantiere nelle vicinanze del Tondo Gioeni per la realizzazione della fontana ornamentale. Anche stamani, specie lungo la corsia che da Ognina allaccia a Nesima si procede a rilento nonostante la presenza dei vigili urbani.

I lavori in questione sono relativi alla realizzazione della fontana ornamentale nella grande aiuola spartitraffico che si trova dove una volta sorgeva il cavalcavia abbattuto nell’estate 2013. Da allora la viabilità della circonvallazione ha fatto registrare picchi di criticità specie nelle ore di punta.

Sul caos lungo circonvallazione intervengono con una nota Luca Sangiorgio e Rosanna Colombo, rispettivamente vicecoordinatore comunale e dirigente comunale di Forza Italia.

“Paganini non ripete ma… Bianco sì – dicono .- E così il sindaco sempre meno primaverile e la sua disamministrazione hanno pensato bene di replicare il loro più grande insuccesso, ovvero l’abbattimento del Ponte Gioeni, regalando ieri ai catanesi una giornata di traffico infernale grazie all’inizio dei lavori per la fontana del Tondo Gioeni. Pochissimi vigili presenti, scarsa segnalazione dei lavori, nessun piano veicolare alternativo, hanno di fatto paralizzato l’intera zona dei lavori con ripercussioni sul traffico nell’intera città. L’approssimazione al governo di Catania insomma.”.

Sangiorgio e Colombo ricordano anche che i fondi per realizzare questi lavori “erano destinati alla pista ciclabile, ma l’Amministrazione ha ben pensato che fosse più utile impiegarli così, perché se noi cittadini dobbiamo fare la fila al ‘nodo Gioeni’ almeno possiamo essere più lieti e rilassati nell’ammirare questo nuovo capolavoro dell’arte.”.