Un centro estetico a ‘luci rosse’ è stato sequestrato da personale del commissariato Borgo-Ognina di Catania. La titolare, una cinese, è stata denunciata per sfruttamento della prostituzione, false attestazioni a pubblico ufficiale e impiego di lavoratori stranieri senza permesso di soggiorno.
Sequestrati anche 4 telefoni cellulari le cui utenze telefoniche rimandano a siti escort-trans. Il centro estetico è
risultato anche sprovvisto di autorizzazione comunale e impiegava una cinese senza permesso di soggiorno e senza alcun
titolo attestante la sua professione di massaggiatrice.
Identificati clienti stranieri e italiani i quali, anche se con imbarazzo, hanno confermato di aver pagato per avere un massaggio con prestazione sessuale finale: 50 euro 60 minuti, 30 euro 30 minuti.
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