Vacanze di Natale sull’Etna dove a migliaia stanno prendendo d’assalto le piste da sci. Ieri si è aperta ufficialmente la stagione sciistica a Piano Provenzana dove girano tre dei quattro impianti presenti sul versante settentrionale del vulcano: Tanaurpi-Pouchoz, Coccinelle ed Anfiteatro.
Buono l’innevamento nonostante le temperature decisamente poco invernali. Sulle piste, infatti, sono stati effettuati dei riporti di neve che garantiscono una buona sciabilità. Resta chiuso, per mancanza di neve nel tracciato di risalita, lo ski lift Monte Conca.
A Nicolosi Nord, invece, è operativa da sabato scorso la pista della Montagnola che si può raggiungere solo con la funivia.
Per garantire sicurezza agli sciatori e per fare osservare le normative previste dalla legge nazionale 363 del 2003 che regolamenta le attività in montagna sono presenti gli agenti della polizia di stato.
Sull’Etna operano anche i carabinieri ed i militari delle Soccorso alpino della Guardia di finanza, quest’ultimi specializzati in soccorsi fuori pista e in zone impervie del Vulcano ed i volontari del soccorso alpino.
Ieri a Piano Provenzana sono stati effettuati dodici interventi uno dei quali con l’ausilio di un elicottero del 118 che è atterrato per trasportare in ospedale un poli-traumatizzato. Numerosi i turisti che facendo uso degli slittini hanno dovuto fare ricorso alle cure della guardia medica presente a Linguaglossa Nord.
A Nicolosi una ragazza di 14 anni è stata soccorsa dai finanzieri dopo essersi schiantata con uno slittino in un fuori pista a quota 2.100 metri sul versante Sud-Est dell’Etna.
La ragazza, trasportata nell’ospedale Cannizzaro con un elicottero del 118, ha riportato lesioni al viso. Alle operazioni di soccorso hanno partecipato anche volontari del Cnsas.
Gli esperti raccomandano sempre prudenza sia in pista sia nella aree destinate alle slitte.
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