Sono 16 le persone coinvolte nel blitz antimafia della squadra mobile di Catania, accusate a vario titolo, di associazione per delinquere di stampo mafioso (clan Mazzei – “Carcagnusi”), estorsione, favoreggiamento personale e reati in materia di falso, furto e ricettazione.

Si tratta di: Giuseppe Barbagallo di 40 anni, Giuseppe Cardì di 38 (già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa), Domenico Coglitore, 34 anni, Carmelo Giusti, 61 anni, Maurizio Giovanni Motta, 47 (già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa), Rosario Seminara, di 42 (già sottoposto agli arresti domiciliari per altra causa), Gioacchina Fiducia, 37 anni e Salvatore Guglielmo, 42 anni.

Il provvedimento è stato notificato in carcere a: Giuseppe D’Agostino di 42, Carmelo Grasso di 43, Sebastiano Mazzei, 44 anni, e Carmelo Occhione, 52 anni. Gli arrestati sono stati rinchiusi nel carcere di Catania Bicocca e Piazza Lanza.

Arresti domiciliari, invece, per Vito Danilo Caputo, 27 anni, Francesco Spampinato di 39, Cesare Massimo Urzì, 43 anni ed infine Giulio Alfio Virgillito, (cl.1992), pregiudicato, per il quale è stato disposto l’obbligo di firma due volte al giorno.

Uno dei destinatari della misura cautelare si è reso irreperibile ed è ricercato.