Sono state 11 le scosse di terremoto (considerando solo quelle di magnitudo superiore a 2.0) registrate dalla mezzanotte nella zona dell’Etna.

Tra le più rilevanti, oltre a quella di magnitudo 4.8 delle 3:19 che ha causato crolli e feriti, una di magnitudo 3.3 all’1:09 vicino ad Aci Sant’Antonio. Quasi tutti gli eventi sismici hanno avuto ipocentro a una profondità molto bassa, anche meno di un chilometro.

La tendenza alla rialita delle scosse era iniziata da BiancavillaNel complesso dall’inizio dello sciame sismico sono state registrate oltre 200 scosse di intensità apprezzabile e fra queste una decina di intensità  potenzialmente pericolosa. Se s contano anche le scosse di bassa intensità si superano i 300 rilevamenti.