Tre giorni a Zurrieq ospiti dell’amministrazione guidata da Natius Farrugia che appena due mesi fa, insieme a parte del suo staff, aveva avuto modo di apprezzare le bellezze dei territori sotto al vulcano.
Nuovo scambio tra la città di Pedara ed il comune maltese che ha visto il sindaco Antonio Fallica, gli assessori Marina Consoli e Leonardo Laudani, i consiglieri Alfio Cristaudo e Carmelo Mazzella e lo storico Salvo De Luca in visita tra luoghi storico- artistico e culturali dell’isola con cui in passato gli scambi commerciali erano frequenti.
Si va così verso la concretizzazione del gemellaggio, le cui procedure adesso sono al vaglio del Ministero degli Esteri, tra Pedara e Zurrieq: comuni legati da un passato non troppo lontano, quando dalle cave laviche dell’Etna veniva prelevata la neve che veniva esportata sino a Malta, e da diversi aspetti storici che le accomunano.
Primo tra tutti la patrona Santa Caterina, con la sua chiesa e ben sette opere di Mattia Preti custodite all’interno del tempio sacro. Ed è stato proprio questo uno dei siti visitati durante lo scorso weekend grazie alla disponibilità dell’amministrazione locale.
Un tour tra le città di Rabat, la vecchia capitale Mdina, l’attuale La Valletta, Vittoriosa City. Tappa anche nella chiesa di San Giovanni e anche nell’antico mulino a vento per la macina del grano.
Non sono mancati i siti museali e archeologici, poi sosta al porto davanti ai cannoni per assistere al consueto sparo del mezzogiorno, un giro in barca nella Cava Blu e la visita dei Club delle due bande cittadine “Santa Caterina” e “Regina Vittoria”.
Toccante l’incontro con alcuni cittadini dalle origini pedaresi che ormai da anni si sono trasferiti a Malta e con i quali l’occasione è stata buona per parlare di luoghi mai dimenticati dagli emigrati. Non sono mancati momenti di scambio con la consegna del gagliardetto delle due squadre di calcio locali alla presenza dei dirigenti sportivi maltesi. Cartoline che parlano della nostra terra e delle nostre bellezze invece agli esponenti della giunta Farrugia che hanno anche ricevuto in dono dei libri sull’Etna.
“Contiamo di rafforzare questo legame – ha dichiarato il sindaco Antonio Fallica al rientro da Malta – siamo certi di un ritorno in termini economici ma soprattutto culturali. Abbiamo avuto modo di conoscere una città diversa dal punto di vista morfologico e territoriale ma molto simile per tradizioni e calore della gente.”
“Un’esperienza bellissima – ha aggiunto l’assessore Marina Consoli – gli amministratori locali sono stati sempre al nostro fianco in un tour alla scoperta di una civiltà non così poi tanto lontana dalla nostra.” Soddisfazione per lo storico Salvo De Luca che ha riscontrato accoglienza fraterna, buona intesa e tanta cordialità. Elementi alla base di una proficua collaborazione.
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