Sono cominciati alcuni giorni fa i lavori per la realizzazione del parcheggio del viale Alcide De Gasperi, un intervento che consentirà di ospitare quaranta posti auto. La misura è stata stabilita dopo il taglio complessivo di oltre un centinaio di stalli per la realizzazione della pista ciclabile del Lungomare.

Intanto gli abitanti della zona, alcuni dei quali si sono costituiti in un comitato spontaneo, pur plaudendo all’iniziativa segnalano disagi di ogni tipo. Secondo il presidente di “Terranostra” i residenti di via Alcide De Gasperie “preferirebbero avere un impianto per il deflusso delle acque piovane e un manto stradale degno di questo nome piuttosto che qualche parcheggio in più”.

Nella zona, infatti, a causa delle forti piogge spesso si formano grandi pozzanghere: “Qui per muoversi, più che le macchine, servono le barche; e non si tratta di una esagerazione”.

Va ricordato che da anni viale Alcide De Gasperi resta diviso in due tronconi a causa di un cantiere: “Eppure – conclude Sofia – secondo i progetti presentati in passato il viale Alcide De Gasperi avrebbe dovuto rappresentare il normale sbocco per il traffico che ogni giorno invade viale Artale D’Alagona e viale Ruggero di Lauria”.

Disagi a causa degli allagamenti anche in zona Vulcania dove l’intervento di pulizia dei tombini non sarebbe servito. “Le condutture non reggono alla pressione e dai tombini si sprigiona un getto d’acqua degno delle migliori fontane di Catania”, segnala il consigliere di circoscrizione Orazio Grasso che ha chiesto al sindaco e all’assessore al ramo di attivarsi immediatamente per ripulire le condutture che attraversano la zona.