Scuole chiuse per due giorni in vari comuni alle falde dell’Etna dove le temperature restano piuttosto basse. Fino a martedì non apriranno gli istituti scolastici di Randazzo che, dopo la neve dei giorni scorsi, oggi fa i conti con il ghiaccio che si è formato in queste ore.

In paese, dove la temperatura ha raggiunto i meno 5 gradi, le strade sono transitabili solo con l’utilizzo delle catene o con i pneumatici da neve anche se le strade ghiacciate rendono difficile la viabilità. I mezzi spargisale a disposizione del Comune non riescono a fare fronte l’emergenza e proprio stamani i tecnici comunali sono alla ricerca di scorte di sale per proseguire le operazioni di sgombero della neve anche se occorrerebbero mezzi più efficaci.

Ieri lungo la statale 284 è stata necessario chiudere il tratto da Bronte a Maletto, perchè subito dopo il passaggio degli spazzaneve il vento, che spirava fortissimo, spostava sulla carreggiata cumuli di neve alti fino ad 80 centimetri. A Randazzo, inoltre, in alcune case le condutture dell’acqua sono ghiacciate e si attende che il sole – che fortunatamente oggi splende – possa riscaldare le tubature.

Intanto anche a Maletto e Maniace domani gli studenti resteranno a casa, mentre la stessa misura potrebbe essere adotta a breve anche dal Comune di Bronte qualora si dovessero abbassare le temperature. Va segnalato che nella città del pistacchio la viabilità oggi è scorrevole per il lavoratore svolto da Comune, Anas e Protezione civile.