Auto compattatori in coda in discarica dalle 3 del mattino. Continua l’emergenza rifiuti in provincia di Catania e in particolare ad Acireale dove la situazione è destinata a peggiorare se la Regione siciliana non interverrà in tempo.

La misura tampone, adottata dal presidente Rosario Crocetta, di diminuire a seconda della grandezza dei comuni, la capacità di conferimento giornaliera crea inevitabilmente accumuli di rifiuti difficili da smaltire.

Per l’assessore comunale all’Ambiente Francesco Fichera: “La situazione continua ad essere grave ed è destinata a peggiorare se la Regione non assumerà consequenziali provvedimenti e non ci consentirà di smaltire la produzione giornaliera integrale e l’enorme quantitativo di rifiuti che si è accumulato in questi giorni.  Si è ancora lontani dal garantire il normale conferimento dei nostri compattatori, che sono in coda in discarica dalle 3 del mattino. La cosa più grave è che il gestore della discarica ha già annunciato per domani una capacità di accoglienza ridotta complessivamente ad un terzo del totale per tutti i comuni e fisiologicamente si accumuleranno altri rifiuti per strada. Stiamo cercando di fronteggiare le criticità maggiori, ci rendiamo conto che non è possibile intervenire ovunque. Abbiamo inviato un ulteriore sollecito al Presidente della Regione, all’Assessorato competente e al Prefetto, avvisando della situazione d’emergenza che parte dalle frazioni e arriva fino alle frazioni costiere”.

Costretti ad innalzare immediatamente le percentuali di differenziata e ad abbassare la quantità di rifiuti conferiti in discarica, da lunedì partirà la raccolta differenziata porta a porta d’emergenza nel centro storico, a Santa Caterina e a Santa Maria La Stella. Si seguirà il calendario stabilito per le frazioni di Pennisi, Fiandaca e via Timone Zaccanazzo, a nord di Balatelle, (ordinanza in allegato).  Dalle 5.30 alle 8.30 tre volte a settimana sarà raccolta la frazione umida (martedì, giovedì e sabato), una la carta e il cartone e le materie plastiche (mercoledì), due volte a settimana la frazione residuale (lunedì e venerdì).

Ieri era stato il sindaco di Acireale, Roberto Barbagallo, ad attaccare la scelta del Governo regionale in materia di rifiuti. Con una nota l’amministrazione ha chiesto alla Regione e al Prefetto di poter smaltire le tonnellate di rifiuti che si sono accumulate nel  territorio e di ripristinare la quantità giornaliera di conferimento massima almeno fino a 88 tonnellate per tutto il periodo estivo.

Il sindaco Roberto Barbagallo, con l’assessore Fichera, si appella alla collaborazione della cittadinanza. Si chiede, di evitare o limitare nei limiti del possibile il conferimento e nelle zone in cui è istituita la differenziata di rispettare il calendario reso noto che sarà disponibile da lunedì al Palazzo del Turismo.

(foto archivio)

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