C’è un pezzo significativo di Sicilia nel Setterosa che ha conquistato la finale che vale l’oro nella pallanuoto alle olimpiadi di Rio. Oltre alla catanesissima Rosaria Aiello, c’è anche quel mito vivente che è Tania Di Mario, nata a Roma ma catanese d’adozione per la sua lunga militanza nell’Ekipe Orizzonte.
Proprio il capitano della Nazionale ha annunciato che al termine dell’Olimpiade brasiliana lascerà la vasca per passare al ruolo di allenatrice, verosimilmente proprio nell’Ekipe Orizzonte di cui, insieme a Martina Miceli, ha preso le redini due stagioni orsono.
Un pezzo di finale è anche dell’Orizzonte e della Sicilia, se è vero che lo zoccolo duro di questa nazionale ha mosso i primi passi proprio nella squadra etnea, prima di trasferirsi a Messina. Riferimento alla protagonista assoluta della semifinale, Arianna Garibotti che, proprio nell’Orizzonte, ha mostrato il suo valore.
Le ragazze della pallanuoto hanno sconfitto in semifinale la Russia per 12 a 9 e tornano a giocarsi una finale olimpica 12 anni dopo il successo ai giochi di Atene.