In una lettera indirizzata al Capo dello Stato Sergio Mattarella, al premier Giuseppe Conte, al ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, il direttore del conservatorio Bellini di Catania Carmelo Giudice lancia un appello alle Istituzioni per chiedere di statizzare l’istituto, che pur essendo la più grande accademia musicale non statale d’Europa, per numero di iscritti ed espansione territoriale, è a rischio chiusura per mancanza di risorse. Il Conservatorio, infatti, è finanziato dal comune di Catania e dall’ex provincia regionale, entrambe sull’orlo del dissesto. Nei giorni scorsi, la senatrice del M5S Tiziana Drago e il deputato nazionale del M5S Santi Cappellani hanno sottoposto il tema della statizzazione degli istituti musicali al ministero dell’Istruzione, riscontrando attenzione sul tema.

“Il M5S – dicono le deputate regionali del M5S Angela Foti e Gianina Ciancio– è al fianco dei docenti dell’Istituto che rappresenta un’ eccellenza nel panorama accademico musicale nazionale ed europeo, anche sul fronte dell’offerta formativa. L’accademia, peraltro, ha registrato nell’anno accademico appena concluso una delle più alte percentuali di iscritti su scala nazionale, e anche per l’anno 2018-2019 si registra un boom di domande”.

“Chiediamo al Governo – affermano – di raccogliere l’appello di docenti del conservatorio, che ancora attende i contributi per l’anno 2017 dall’ex provincia di Catania, oggi città metropolitana. Realtà artistiche e accademiche di rilievo come questa non possono essere abbandonate, al contrario vanno valorizzate e sostenute”.

“Il M5S – proseguono – è riuscito a mettere in sicurezza l’avvio dell’anno accademico, con un trasferimento straordinario di risorse per consentire ai docenti e ai ragazzi di cominciare in serenità le lezioni. Nei prossimi mesi il ministero dell’Istruzione, dopo una valutazione caso per caso, secondo quanto abbiamo avuto modo di apprendere, procederà all’emanazione dei decreti di equiparazione degli Istituti musicali agli istituti statali”. “Siamo fiduciosi – continua Ciancio – che questo nuovo governo porterà alla fine del processo della tanta agognata statizzazione. Restituendo dignità e stabilità non solo al personale ma anche e soprattutto agli allievi, che nell’istituto ripongono anni e anni di sacrifici e speranze”.

“Nel mese di settembre – conclude Drago – si terrà un tavolo congiunto tra Miur, Anci e Upi, nella speranza che si possa approdare all’emanazione del decreto attuativo. Già nel mese di luglio sono stati stanziati in via straordinaria dal Miur 725 mila euro per l’istituto Bellini e una seconda tranche della stessa entità verrà destinata per l’avvio dell’anno scolastico”.