Due pregiudicati sono stati denunciati nel Catanese per spaccio di droga. La polizia sui due da giorni aveva messo gli occhi addosso, sin  da quando una prima volta si barricarono in casa non aprendo agli agenti per un controllo. Anche questa volta avevano tentato di nascondere le prove dello spaccio, andando a nascondere i soldi nel borsello di un ignaro muratore che si trovava lì per caso. Questa volta però non è bastato per farla franca.

Controlli mirati in via Murifabbro

Gli arresti sono maturati nell’ambito dei controlli potenziati dal commissariato di Librino mirati a contrastare l’illegalità diffusa nel quartiere di San Cristoforo. Particolare rilievo assume il blitz effettuato in via Murifabbro, luogo ad alta densità criminale e di spaccio di sostanze stupefacenti. Qui i poliziotti hanno fatto irruzione in una casa dove sono stati sorpresi 2 pregiudicati ritenuti responsabili del reato di spaccio di sostanze stupefacenti.

I soldi nascosti nel marsupio

Durante le operazioni di polizia i due, con l’obiettivo di nascondere le prove, hanno occultato il denaro ritenuto l’incasso dello spaccio all’interno del marsupio di un muratore che si trovava in zona per ragioni lavorative. Già nei giorni scorsi, i due pregiudicati erano stati sorpresi all’interno dello stesso immobile e in quell’occasione non aprirono la porta ai poliziotti. Uno dei due indagati appartiene a un nucleo familiare che percepisce il reddito di cittadinanza.

Soldi e cocaina

Entrambi sono stati denunciati per spaccio di sostanze stupefacenti. È stata sequestrata la somma di 510 euro e fermato un assuntore con relativo sequestro della droga, verosimilmente cocaina. Inoltre, sono stati eseguiti controlli a persone sottoposte agli arresti domiciliari e sorvegliati speciali nei quartieri di Librino e San Cristoforo. Uno di loro è stato denunciato per il reato di evasione in quanto sorpreso fuori casa assieme ad altri pluripregiudicati. Infine, un’altra persona è stata denunciata per omessa denuncia di munizioni e nella circostanza gli sono state sequestrate diverse armi.

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