Catania

Musumeci al Garibaldi di Catania che taglia il traguardo di 2400 nascite

Il presidente della Regione Siciliana Nello Musumeci, con l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza, ha partecipato ieri pomeriggio a “Natale a Nesima con i bambini classe 2021”, l’iniziativa del dipartimento Materno-infantile del Presidio ospedaliero Garibaldi Nesima di Catania, giunta alla diciottesima edizione. “L’ospedale Garibaldi di Catania – ha sottolineato il presidente Musumeci – ha una tradizione centenaria, che negli ultimi anni si è qualificata in un’offerta sanitaria assolutamente apprezzata dall’utenza. Il mio governo sta lavorando perché in Sicilia non ci siano singole isole felici, ma perché sia tutta un’isola felice”.

I lavori negli ospedali dell’isola

Musumeci ha poi ricordato gli interventi sulla sanità siciliana ancora in atto. “Oltre che a Catania, stiamo intervenendo a Palermo, a Messina e in tutti gli altri capoluoghi, affinché i siciliani abbiano l’orgoglio di trovare nella loro terra una sanità che fino a ieri invidiavano alle Regioni del Centro-Nord. Per conseguire questo obiettivo dobbiamo proseguire nel fare gioco di squadra, il governo regionale, l’assessorato alla Salute, le Aziende sanitarie e ospedaliere, i professionisti che vi lavorano e i tanti volontari. Ringrazio tutti quelli che operano in questa ideale catena, faccio gli auguri a loro e alle famiglie dei bambini nati quest’anno”.

Oltre 2400 nuovi nati nell’ospedale catanese

Per celebrare le circa 2400 nascite avvenute quest’anno, il direttore generale dell’azienda ospedaliera, Fabrizio De Nicola, e il direttore del dipartimento, Giuseppe Ettore, hanno consegnato doni alle famiglie dei neonati e riconoscimenti a operatori sanitari e autorità. “Mi fa profondamente piacere – ha aggiunto l’assessore Razza – che il punto nascita del Garibaldi abbia operato un numero così elevato di parti. È la prova evidente della grandissima qualità dei professionisti che vi operano e dell’attrattività che ciò determina sul territorio. Possiamo certamente affermare che in Sicilia esiste una grande struttura costruita a misura di bambino”. Una targa di riconoscimento è stata consegnata anche al dirigente generale della Protezione civile regionale, Salvo Cocina, per l’impegno profuso dal personale e dai volontari in occasione della recente alluvione che ha causato l’allagamento di alcuni reparti dell’ospedale catanese.

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