Nella serata di ieri i fratelli paternesi Daniel Pappalardo di 34 anni, già sorvegliato speciale con obbligo di soggiorno, e Nunzio Pappalardo, di 38 anni, con il volto travisato e coltello alla mano hanno fatto irruzione nella farmacia “FRESTA” di Via Petrarca a Paternò e hanno costretto il titolare a consegnargli i 150 euro contenuti nella cassa, per poi fuggire a bordo di una macchina.
Il sorvegliato, che ogni giorno alle 19:30 deve presentarsi dai Carabinieri, per crearsi un alibi, si è recato dopo aver commesso la rapina, in caserma per firmare.
I carabinieri, però, , visionando i filmati registrati dalle telecamere di sicurezza della farmaci avevano già identificato per sembianze e movenze i due pregiudicati.
In seguito i militari hanno fatto irruzione nell’abitazione dei fratelli dove sono stati rinvenuti e sequestrati: il coltello e gli indumenti utilizzati per la rapina – perfettamente compatibili a quelli indossati dai criminali durante l’azione e ben distinguibili nei filmati – i 150 euro sottratti nonché l’autovettura adoperata per la fuga, una Volkswagen Golf, priva di copertura assicurativa.
Il denaro è stato restituito all’avente diritto mentre gli arrestati, assolte le formalità di rito, sono stati associati al carcere di Catania Piazza Lanza con l’accusa di rapina aggravata in concorso.
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