Luana Finocchiaro trovata morta in casa a Misterbianco, conosceva il suo assassino.
Nell’abitazione di via Giuseppe Garibaldi al civico 648, in pieno centro storico, non ci sono segni di effrazione, né la casa è a soqquadro. Chi l’ha strangolata è entrato e ha agito indisturbato.
Nella notte, dopo averlo interrogato in caserma, i carabinieri hanno fermato l’ex convivente della donna e padre del figlio di 4 anni. L’uomo, 37 anni, potrebbe avere ucciso per gelosia e per la gestione del bambino.
Luana, 41 anni, era madre di tre figli maschi. Due nati dal primo matrimonio, un terzo di quattro anni, figlio di un uomo con cui la donna aveva una relazione.
A trovare il corpo della donna riverso per terra, pieno di ecchimosi, è stata la madre che preoccupata perché la figlia non le rispondeva al telefono l’ha raggiunta in casa e ha aperto la porta dell’appartamento utilizzando un secondo mazzo di chiavi. Il corpo senza vita di Luana era riverso per terra al lato del letto.
In mattinata era stato un vicino di casa a raccontare di avere visto la porta aperta dell’abitazione e di averla notata ancora socchiusa durante l’ora di pranzo.
Sul fatto indagano i carabinieri della tenenza di Misterbianco coordinati dal sostituto procuratore della Repubblica, Alessia Natale. Per i rilievi i carabinieri della Scientifica di Catania.
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