La stagione teatrale di Teatroimpulso si conclude con la commedia di Achille Campanile: “Il povero Piero”. In scena ci saranno, dal 18 al 21 maggio, ben 18 personaggi orchestrati dalle sapienti mani del regista Mario Guarneri, che sullo spettacolo dice: “L’intento di Campanile non è quello di ridicolizzare e prendere in giro il dolore. Per mettere in evidenza qualcosa bisogna aumentarne il contrasto, così Campanile, per mettere in evidenza le ipocrisie e i comportamenti stereotipati della società, mette i suoi personaggi in una circostanza estrema, quella della morte. Un evento definitivo che dovrebbe far passare tutto in secondo piano, che dovrebbe mettere in luce i veri valori, eppure l’uomo sembra sordo e continua imperterrito nei suoi comportamenti rituali. Perché le cose vanno fatte non per quello che sentiamo, ma per quello che deve essere fatto e che serve per il quieto vivere.
I personaggi sono stereotipati e ben etichettati: ingenui, maliziosi, egoisti, materialisti, svampiti, svaniti, semplicioni, perfezionisti, disincantati, onesti lavoratori, indifferenti, pettegoli, professionali, convenzionalisti, per illustrare una vasta gamma di tipi umani fissati in una giostra che non può cambiare il suo girotondo.”
In scena vedremo: Nicoletta Seminara, Nunzia Pruiti, Rosario Santangelo (nella foto in allegato), Claudio Marletta, Diego Milazzo, Silvana Russo, Irene Alì, Laura Tranchita, Daniele Parrino, Claudio Santoro, Salvo Barone, Alfio Grasso, Benedetta Guarnera, Sonia Spina, Alessandra Saitta, Giusy Daniele, Stefano Preciso e Melissa Bruno.
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