Il teatro non è morto. E’ vivo e vitale, anche quando per “farlo” bisogna inventarsi la qualsiasi, perchè Thalia, fra le Muse, è forse quella più bistrattata.

Ecco dunque che il mondo del Teatro per sopravvivere a se stesso ( e, diciamolo all’imperante penuria nel settore) si reinventa, con l’estro, la determinazione e la tenacia dei suoi appassionati protagonisti, perchè se c’è qualcosa che nel teatro non può mancare, quella è proprio la Passione.

E , con passione,  l’attore e regista Nicola Alberto Orofino ha scritto e porta in scena “La Famiglia” , il tema più contemporaneo e dibattutto del momento , con un progetto per così dire a puntate.

“Il progetto si chiama Family Day, guarda caso – spiega Orofino ai microfoni di Rsc Radio Studio Centrale – uno studio in 7 puntate sulla famiglia tradizionale italiana, la cui prima puntata è sottotitolata Dio benedisse il settimo giorno e lo consacrò”.

“Ogni puntata è dedicata ad una giornata fondamentale della famiglia italiana , quindi non potranno certamente mancare la gita al mare , il matrimonio, il battesimo e , neanche a dirlo, il divorzio…
Fra l’altro , e non a caso, ogni puntata è sottotitolata da un versetto della Bibbia “.

E che “Family Day” voglia essere una provocazione, ironica e divertita lo si intuisce anche dalla scelta di affidare la prima puntata a gesti, espressioni, movenze e danze…nel senso che la prima puntata è muta.

Assolutamente muta (ma anche molto musicale). Anche per questo la piece promette una certa efficacia comunicativa affidata all’aspressività a trecentosessanta gradi dei protagonisti diretti da Orofino.

Sul palco Alessandra Barbagallo, Francesco Bernava, Egle Doria, Alice Ferlito e Rita Salonia ; quest’ultima, peraltro, interpreta l’immancabile cane di famiglia , forse l’elemento più consapevole di tutti.

“Family Day ” sarà in scena dal 19 al 21 Febbraio al Piccolo Teatro di Catania.

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