Si sono svolte nell’Unità Spinale Unipolare dell’ospedale Cannizzaro di Catania le gare di tennis-tavolo valide per il “Trofeo Sant’Agata”. Per la prima volta quest’anno, infatti, il programma della Settimana dello Sport inserita nel calendario delle celebrazioni agatine ha ricompreso anche il tennis-tavolo paralimpico.
E così decine di atleti in carrozzina si sono sfidati per il titolo nelle due categorie Esordienti e Assoluto, in un torneo organizzato dalla Federazione Italiana Tennis-Tavolo e dall’Azienda Cannizzaro, con la collaborazione del Coni, del Comitato Paralimpico di Catania, del Comitato organizzatore della Festa di Sant’Agata e del Comune di Catania.
Tra i partecipanti, tanti pazienti dell’Unità Spinale che hanno aderito al programma di sport-terapia, e in particolare alle attività condotte dalla Fitet, che sta dando validi risultati.
“Mostrare che anche in carrozzina è possibile praticare sport è un motivo di stimolo per gli altri che ancora non si dedicano ad alcuna disciplina”, ha detto in apertura Maria Pia Onesta, direttore dell’USU.
“La festa di Sant’Agata non è solo gioia e devozione – ha sottolineato il presidente del comitato dei festeggiamenti, Francesco Marano – ma abbiamo voluto pensare anche a chi non sta bene, coinvolgendo tanti atleti paralimpici in tredici di discipline, numero che contiamo di potere aumentare l’anno prossimo”.
Ringraziamenti al direttore generale Angelo Pellicanò, al direttore dell’USU Maria Pia Onesta, alla terapista occupazionale Antonella Maiolo e a gli operatori dell’Azienda Cannizzaro, per quanto realizzato a favore dello sport paralimpico, sono arrivati dal delegato provinciale Cip Catania, Claudio Pellegrino, e dal presidente del Comitato Regionale Fitet, Paolo Puglisi.
Questi i piazzamenti del torneo. Premio Assoluto: 1° Marco Capilli, 2° Rosaria Cariotti, 3° Maurizio Caserta e Maurilio Vaccaro. Categoria Esordienti: 1° Maurilio Vaccaro, 2° Alessandro Barchitta, 3° Antonino Spampinato e Maurizio Caserta.
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