Alle 17:50 se ne era registrata un’altra di magnitudo 4.3, con epicentro 6 km a ovest di Zafferana Etnea (Catania). Diverse anche le scosse seguenti. L’Istititudo di Geofisica e Vulcanologia ne ha registrato dodici dopo quella di Ragalna fino alle 7,27 di questa mattina la più forte delle quali di magnitudo 3,2 a Zafferana etnea.
Salgono complessivamente ad oltre 160 i terremoti nell’area nell’arco di meno di 24 ore
Oltre alla preoccupazione per la popolazione sono stati numerosi i disagi a iniziare dalla cenere vulcanica caduta su tutta la fascia est del cintura etnea ed a proseguire con la triste notte dei trasporti.Alle 8,30 è stato riaperto un corridoio di volo e dunque è di nuovo parzialmente funzionante l’aeroporto di Catania ma con limitazioni