Corteo No Frontex a Catania dove l’agenzia europea ha una propria sede. I manifestanti si sono radunati davanti il porto del capoluogo etneo e stanno marciando verso via Cordai dove si trova Frontex.

La scelta di questa scadenza non è casuale, il 18 aprile di un anno fa, infatti, si consumò nel Cabale di Sicilia la tragedia in cui morirono centinaia di migranti: la più grande sciagura del Mediterraneo dal secondo dopoguerra ad oggi.

Le associazioni che danno vita all’iniziativa, raccolte dalla rete Antirazzista catanese, contestano “all’agenzia Frontex le sue disumane politiche di respingimento di chi fugge da guerre e fame” e chiedono il recupero del relitto dell’imbarcazione affondata un anno fa. Su quella strage indaga la procura di Catania.

Il corteo ha rallentato la viabilità lungo la via Dusmet.

foto da twitter