Nell'ambito del progetto le voci di Librino

Un corso di difesa personale per 20 ragazzi di Librino

Dopo la prima esperienza con la Box Fit, una ventina di ragazzi del quartiere di Librino domani, venerdì 1° dicembre alle ore 16, torneranno alla Virgin Active di Catania per partecipare gratuitamente a una masterclass in difesa personale. L’esperienza, molto apprezzata dai ragazzi e dalle ragazze coinvolte, fa parte delle attività di “Sport e Legalità” previste nel progetto “Le Voci di Librino” e curate dall’associazione Talità Kum Onlus. L’associazione si occupa nello specifico di gestire le attività legate allo sport come momento educativo, ha già avviato il progetto da diversi mesi coinvolgendo i ragazzi e le ragazze che vivono nel popoloso rione catanese nella pratica del calcio e della box fit. Come nella precedente masterclass saranno coinvolti ragazzi e ragazze del quartiere tra i 13 e i 18 anni, tra chi già pratica l’attività sportiva presso la sede di Talità Kum e chi svolge attività presso il centro Giovanni Paolo II, realtà coinvolta nell’iniziativa dalla stessa Talità Kum.

“Anche questa volta i ragazzi e le ragazze saranno accompagnati dai nostri educatori – spiega Giuliana Gianino, presidente di Talità Kum -. La precedente masterclass in Box Fit, attività che svolgiamo ordinariamente nella nostra sede a Librino, ha suscitato grande apprezzamento nei ragazzi e la voglia di tornare a “sperimentare” un corso sportivo in un ambiente professionale è davvero grande. Siamo anche grati agli istruttori che hanno saputo instaurare con i ragazzi il giusto canale comunicativo, coinvolgendoli e insegnandolo loro che l’impegno nello sport è necessario come nella vita. Anche domani sarà una esperienza altamente formativa per i nostri ragazzi che potranno entrare in contatto con una realtà decisamente diversa da quella del quartiere”.

Il progetto “Le Voci di Librino” è in pieno svolgimento, durerà due anni e prevede un insieme di attività, finalizzate a creare nuove “comunità di interesse” tra i potenziali ascoltatori su temi della legalità, della partecipazione, della cooperazione, anche partendo dallo sport e dalla musica: laboratori nelle scuole per produrre il programma radio settimanale “Radio Lib” (già avviati in tre delle scuole coinvolte) , tirocini rivolti a giovani a rischio, percorsi di promozione e sostegno di idee e attività imprenditoriali, corsi e tornei sportivi, presentazione di progetti scolastici. Una serie di attività che nasceranno e saranno “raccontate” in questo progetto di radio di comunità dagli stessi protagonisti, studenti e operatori impegnati sul campo.

Il progetto è promosso dall’associazione Catania Lab, editrice di Radio Lab e gestore di Radio Zammù, la radio dell’Università di Catania, in collaborazione con Elios, Talità Kum, The Hub. Partner esterni del progetto sono i cinque istituti scolastici coinvolti (Istituto Angelo Musco, Istituto  Dusmet, Istituto Campanella Sturzo, Istituto Brancati e Istituto Pestalozzi), l’Ufficio Servizio Sociale per i Minorenni di Catania, il Comune di Catania, la Fondazione Cirino La Rosa. Il Progetto è sostenuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.

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