“Gli agenti della Polizia municipale di Palermo meritano rispetto: abbiamo lavorato per la città e non consentiremo a nessuno di mettere le mani nelle nostre tasche”. Lo dicono Nicolò Scaglione del Csa-Cisal, Salvatore Sampino e Rosalia La Mattina della Uil-Fpl, Luigi D’Agostino e Vincenzo Rao della Cisl-Fp a margine dell’assemblea dei lavoratori tenutasi questa mattina, presso il Comando di via Ugo La Malfa a Palermo, per discutere delle problematiche relative ai progetti di potenziamento.
“L’interpretazione assai opinabile che alcuni uffici comunali hanno dato di un parere dell’Aran – affermano – comporterebbe la restituzione delle somme già erogate agli agenti per il lavoro svolto nell’ambito dei progetti sulla sicurezza finanziati a livello nazionale, pari a centinaia di migliaia di euro. Non si tratta di ore di straordinario ma di progetti finanziati dallo Stato: lo straordinario non è utilizzato per forme di lavoro già programmate. Ci opporremo in tutti i modi a una interpretazione strumentale, diffidando l’amministrazione comunale e chiedendo un parere alla Funzione Pubblica e un approfondimento del parere Aran, che comunque restano pareri. Non è pensabile che gli agenti, dopo aver lavorato, siano costretti a rimetterci per eventuali errori altrui. Lo ribadiremo in ogni sede: giù le mani dalla Polizia Municipale”.
Questo contenuto è stato disposto da un utente della community di BlogSicilia, collaboratore, ufficio stampa, giornalista, editor o lettore del nostro giornale. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore. Se hai richieste di approfondimento o di rettifica ed ogni altra osservazione su questo contenuto non esitare a contattare la redazione o il nostro community manager.






Commenta con Facebook