Giovedì 18 dicembre, a partire dalle 18,30, ultimo incontro della rassegna “E’ autunno e cadono le foglie” promossa dal Bar Pickwick di via Alessandro Paternostro 49 a Palermo.

Questa volta è il turno di Dario Lanfranca con il suo “Il vento ara il cielo” edito da Minimum Fax. Ad accompagnare l’autore ci sarà Davide Ficarra.

Dieci incontri che ci hanno accompagnato da ottobre a dicembre sottolineando la vocazione letteraria del Bar Pickwick, una realtà che si è affermata nel panorama dei locali del centro storico palermitano nell’arco dei suoi primi due anni di vita.

Adesso il nostro spazio è disponibile a chiunque ci proponga un libro da far conoscere e presentare, vi attendiamo.


Nelle polverose campagne di Agrigento, dai rami di un albero pende una collana di acquamarina il cui contorno sembra ricordare l’immagine della Madonna: a Sabrina, ingenua ragazza muta che sembra destinata a un’esistenza miserevole, pare un miracolo (si rivelerà invece espressione di profana umanità). Conosceremo così la sua famiglia: l’arrivista padre-padrone Gregorio, in lotta perenne con suo cognato Calogero, comunista atipico, la moglie Liana e i due fratelli di Sabrina. 


Da questi sei personaggi parte una storia che, dal 1959 e per circa un decennio, da Agrigento a Palermo, incrocia persone realmente esistite – come il capo della mobile Cataldo Tandoy, morto in un agguato fatto passare per delitto passionale – e trae spunto da eventi accaduti successivamente – la costruzione della diga Garcia, oggetto delle mire dei corleonesi e teatro di omicidi – per raccontare la genesi della cosiddetta «borghesia mafiosa». Dario Lanfranca, qui al suo primo romanzo, tesse con delicatezza una storia che dal particolare si allarga e inquadra il generale: la mafia come un gas inodore che permea qualunque cosa, detonatore di un cambiamento inevitabile. Sulle orme di Sciascia, porta alla luce gli effetti visibili e invisibili di questa intossicazione che non risparmia nessuno: e se anche i più insospettabili possono essere contaminati, a volte le cause perse sono capaci di ribaltare con un colpo di vento un destino che appariva segnato.


Dario Lanfranca

è nato a Palermo, dove insegna italiano e geostoria al Centro provinciale per l’istruzione degli adulti Nelson Mandela. Regista e sceneggiatore dei cortometraggi L’altro figlio (2017) e Giudè (2025), ha scritto il saggio sulle origini della mafia La spugna d’oro (Rubbettino 2019). Il vento ara il cielo è il suo romanzo d’esordio.

Luogo: Bar Pickwick, via Alessandro Paternostro, 49, PALERMO, PALERMO, SICILIA

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