A Barga, in Toscana, nei luoghi dove ha vissuto Giovanni Pascoli, Rosetta Guggino Costa, classe 1939, originaria di Bivona – Agrigento, con il libro di poesie dal titolo “Radici” vince la decima edizione del Concorso Nazionale di poesia “Giovanni Pascoli – l’ora di Barga”, classificandosi al 3° posto come migliore opera edita.

Un prestigioso riconoscimento che conferma ancora una volta il fermento culturale e artistico presente nell’entroterra siciliano.

La Giuria, composta dai membri delle varie realtà organizzative del Premio (Comune di Barga, Università Unitre Barga, Proloco Barga, Commissione Pari Opportunità, Fondazione Pascoli, Fondazione Ricci e Cento Lumi), dopo settimane di attenta e scrupolosa lettura e valutazione delle numerose opere partecipanti, ha reso ufficialmente nota la graduatoria dei vincitori.

“È un’immensa gioia e una grande emozione! Poi Giovanni Pascoli è uno dei miei poeti preferiti – afferma Rosetta Guggino Costa – Radici è un omaggio alla mia terra, alle mie radici, frutto della collaborazione con diversi artisti: Lorenzo Reina ha curato la prefazione, Domenico Cocchiara ha concesso un suo dipinto per la copertina, Salvatore Giallombardo ha curato la fotografia. Tutte persone che amano il luogo dove vivono rendendolo ogni giorno migliore attraverso l’arte.”

La cerimonia di premiazione, si terrà a Barga, sabato 14 ottobre alle ore 16, nel suggestivo Teatro dei Differenti, alla presenza della

 Sindaca di Barga, Caterina Campani; della presidente della giuria, Maria Lammari; della Presidente Unitre Barga, Sonia Maria Ercolini.

Presenterà Maria Elisa Caproni, letture a cura di Franco Tomei.

L’evento si inserisce nell’ambito dell’iniziativa “I giorni della poesia”, con un fine settimana interamente dedicato alla poesia e alla cultura che vedrà come protagonista Giovanni Pascoli, nella sua terra dalla quale ha tratto ispirazione per alcune delle sue opere più celebri.

La silloge Radici è un’opera edita in self publishing, curata dai servizi editoriali La Plume, che racchiude le liriche legate all’amore per propria terra, dove il concetto di radici e le varie declinazioni che esso può assumere divengono il filo conduttore della silloge. Le nostre radici sono la nostra terra, la nostra famiglia, il nostro passato con i suoi ricordi, la nostra cultura e i personaggi celebri che, con le loro azioni e opere, l’hanno alimentata e ci hanno ispirati e, infine, la nostra lingua

Se amate la poesia potete seguire l’artista Rosetta Guggino Costa anche sui Social al profilo: Il volo delle rondini, dove potrete leggere anche i suoi versi:

 

Pro­fi­li So­cial: Il volo del­le ron­di­ni

Fa­ce­book: Il volo del­le Ron­di­ni | Fa­ce­book

 

 

In­sta­gram:  Rosetta

Luogo: teatro degli Indifferenti Barga

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