Finanziamenti agevolati per 300 imprese danneggiate dal Covid. Questa mattina è stato firmato un protocollo d’intesa tra assessorato regionale delle Attività produttive, Irfis Finsicilia e Crias/Irca, la cassa regionale per il credito alle imprese artigiane. L’obiettivo è finanziare le aziende che erano già state valutate in maniera positiva tramite un bando emanato dall’Irfis nel novembre del 2021, destinato alle realtà che avevano subito danni a causa della pandemia. La convenzione renderà possibile erogare mutui fino a 100 mila euro a tasso zero per ogni impresa, con un preammortamento di due anni. 

All’incontro durante il quale è stata siglata l’intesa, nella sede dell’assessorato a Palermo, oltre all’assessore alle Attività produttive, Edy Tamajo, hanno preso parte anche il direttore generale del dipartimento, Carmelo Frittitta, la presidente e il direttore di Irfis, Iolanda Riolo e Giulio Guagliano, la presidente e la dirigente generale di Irca/Crias, Vitalba Vaccaro e Lorenza Giardina.

«Quella composta dai componenti del mio assessorato, dell’Irfis e di altre realtà come la Crias – dice l’assessore Tamajo – la definisco ormai una squadra sinergica. Il nostro obiettivo è supportare le imprese nei loro processi di crescita. È noto da anni che la Sicilia, seppur non abbia una vocazione imprenditoriale come altre regioni d’Italia, ha delle potenzialità enormi. Cerchiamo di creare le condizioni per uno sviluppo economico, produttivo e sano, facendoci promotori di due parole chiave: ascolto e cooperazione».

«Stiamo lavorando con grande serenità – aggiunge la presidente di Irfis, Riolo – grazie all’armonia tra le parti interessate. Il nostro scopo è comune, come dimostra l’atmosfera costruttiva nella quale stamattina abbiamo siglato l’accordo».

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