Tipo segnalazione: Buona notizia
A due anni dalla sua nascita, l’istituto franco-tedesco Kultur Ensemble Palermo, curato dal Goethe-Institut e dall’Institut français, annuncia un nuovo partenariato con l’Harun Farocki Institut di Berlino. Questa collaborazione nasce dalla volontà di offrire, a partire da quest’anno, a giovani registe e registi che lavorano in Sicilia la possibilità di realizzare una residenza artistica nei paesi promotori di Kultur Ensemble, ovvero in Francia e in Germania.
Destinata a registe e registi emergenti in Sicilia, questa iniziativa si inserisce nel programma di residenze artistiche Atelier Panormos, ideato da Kultur Ensemble Palermo nel 2021. Dopo essersi concentrato principalmente sul supporto ad artiste e artisti che operano in Germania e in Francia, il programma di residenza si amplia per accogliere e promuovere l’attività cinematografica siciliana: grazie al solido legame tra il Goethe-Institut e l’Harun Farocki Institut, la celebre istituzione berlinese aprirà le sue porte a un giovane regista italiano per una residenza di tre mesi.
Un’occasione unica per giovani registe e registi del territorio siciliano di immergersi in un ambiente internazionale stimolante, abbracciando nuove prospettive creative e creando legami con artisti e professionisti del settore.
Fondato nel settembre 2015, l’Harun Farocki Institut si è affermato, come una piattaforma di ricerca sulla pratica visiva e discorsiva del regista e autore tedesco Harun Farocki (1944-2014). L’istituto si dedica inoltre al sostegno di nuovi progetti che esplorano il passato, il presente e il futuro delle culture dell’immagine.
Per questa prima collaborazione, il Goethe-Institut Palermo ha selezionato Filippo Foscarini, classe 1990, ex studente presso la sede siciliana del prestigioso Centro Sperimentale di Cinematografia. Questa scelta si è basata sulla qualità del lavoro del giovane regista, sulla sua affinità con la ricerca d’archivio e sullo stato di avanzamento del suo prossimo progetto, che esplora le zone di confine tra Bosnia Erzegovina, Serbia e Croazia, segnate da forti tensioni geopolitiche. L’accesso all’archivio dell’Harun Farocki Institut sarà una risorsa preziosa per lo sviluppo delle sue ricerche e per la riflessione sul ruolo politico delle immagini in contesti post-bellici.
Filippo Foscarini sarà in residenza a Berlino per un periodo di tre mesi, a partire da settembre 2023.
Filippo Foscarini è un regista di cinema non fiction. Dopo la laurea in Letteratura Comparata presso l’università Cà Foscari a Venezia, si è trasferito a Palermo dove ha conseguito il diploma in regia del cinema documentario presso il Centro Sperimentale di Cinematografia – Sede Sicilia, sotto la direzione artistica di Costanza Quatriglio. Le sue aree di interesse spaziano dall’etnografia alle rimozioni di memoria in situazioni di conflitto fino all’acusmatica, adottando un approccio sperimentale a partire dalla fenomenologia in campo sonoro. Con Marta Violante realizza il cortometraggio d’archivio Africa Bianca (2020, esercitazione del secondo anno di corso), e con Federico Cammarata realizza Tardo Agosto (2021, saggio di diploma, miglior film internazionale alla quindicesima edizione di Beldocs e vincitore del Premio di distribuzione CG Entertainment presso il Cinema dei Popoli) e A Soft Hiss of this World (2022). I suoi lavori sono stati presentati in diversi festival nazionali e internazionali (DocLisboa, Festival dei Popoli, Torino Film Festival, Beldocs, Yamagata International Documentary).
Un’iniziativa di Kultur Ensemble Palermo, Goethe-Institut Palermo, Institut français Palermo e Harun Farocki Institut, Berlino.
https://www.institutfrancais.
Sofia Li Pira 3478495657 | sofialipira@gmail.com
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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