Continuano a riscontrare un silenzio assordante da parte del sindaco nonostante siano già passati venti giorni dalla nostra richiesta di convocazione urgente del consiglio comunale con cui abbiamo chiesto a Geraci, che è indagato per reati pesanti come concussione e abuso d’ufficio, di venire a riferire in aula”. Lo dicono, in una congiunta, i consiglieri Pietro Bulfamante, Stefania Vara
Giuseppe Civiletto e Carmela Riolo che aggiungono ” Ancora oggi non registriamo alcun riscontro da parte di Geraci che preferisce continuare ad attaccare i consiglieri d’opposizione sui social, lasciandosi andare ancora una volta a esternazioni patetiche e rendendosi protagonista di un modo di fare politica, stucchevole e volgare, che non ci appartiene. Da parte nostra nessun azione di “mascheramento” quanto piuttosto la voglia e l’imperativo di difendere gli interessi della comunità cerdese che l’attuale sindaco non sta assolutamente tutelando visto che non ha ancora dato nessun chiarimento sui reati che gli vengono contestati anzi farebbe bene, come più volte richiesto, che si dimettesse e si autosospendesse dalle cariche che ricopre per ragioni di opportunità politica visto che si si tratta di reati che afferiscono all’esercizio delle sue funzioni e non al suo profilo personale “.
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