“La Democrazia Cristiana ribadisce la piena contrarietà alla cosiddetta pratica dell’utero in affitto e resta contraria alla trascrizione anagrafica del ‘genitore di intenzione’ sia esso etero che omosessuale. Per particolari temi etici come quello della trascrizione dei bambini precisiamo che la  DC è impegnata a tutelare i piccoli già nati, condividendone la registrazione, tutelando così ogni essere umano”. Lo dichiara il segretario regionale della Democrazia Cristiana, Stefano Cirillo.

“La Democrazia Cristiana resta contraria a qualsiasi forma che preveda la negoziazione della vita e del nascituro che possa coinvolgere coppie sia etero che omogenitoriali. Posizioni diverse di dirigenti della DC, seppure rispettabili, sono fatte a titolo personale e non impegnano il partito”, conclude.

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