Tipo segnalazione: Fotonotizia
Il 12 giugno 2023, abbiamo chiesto al Sindaco di Ustica Salvatore Militello e al Presidente del Consiglio Comunale Leonardo Cannilla, l’assegnazione di una stanza all’interno della Casa Comunale e l’assegnazione di attrezzature informatiche essenziali (computer e stampante).
Inoltravamo questa richiesta ai sensi dell’Articolo 20 dello Statuto Comunale, che recita “ai Gruppi Consiliari, tenendo presente le esigenze comuni a ciascun gruppo, sono forniti: a) idonei locali presso la sede comunale, tenuto conto del numero dei componenti; b) attrezzature informatiche, d’ufficio e di supporto”.
Il 06 luglio, considerato che il Presidente del Consiglio Comunale, il Vicepresidente del Consiglio Comunale ed il Gruppo Consiliare “L’Isola”, usufruivano di un locale all’interno della Casa Comunale, sollecitavamo il Sindaco ad ottemperare alla nostra lecita richiesta.
La Prefettura UTG di Palermo, in data 19 luglio, ha scritto al Sindaco, al Presidente del Consiglio Comunale ed al Segretario, chiedendo spiegazioni in merito al perché non avessero ottemperato alla richiesta presentata da noi Consiglieri e, ricordavano che, ove possibile andava soddisfatta la nostra richiesta.
In data 11 settembre abbiamo formalmente diffidato e messo in mora il Sindaco, ma non abbiamo ricevuto alcuna risposta.
Noi Consiglieri Comunali – a distanza di quasi quattro mesi dalle Elezioni – non siamo stati messi nelle condizioni di poter svolgere il nostro mandato da Consiglieri Comunali del Comune di Ustica.
Non abbiamo né una stanza all’interno della Casa Comunale in cui poter svolgere le nostre funzioni (prevista dallo Statuto) né abbiamo avuto risposte in merito alle richieste che negli scorsi mesi abbiamo effettuato (accesso agli atti ed informazioni).
Rimaniamo costantemente inascoltati e, tutto ciò che abbiamo chiesto, è rimasto carta straccia.
Per questo motivo abbiamo deciso di posizionare un tavolo davanti la Casa Comunale, in cui svolgere i compiti che la cittadinanza ci ha assegnato, in attesa che il Sindaco – rispettando lo Statuto Comunale – ci affidi una stanza, insieme alla dotazione informatica minima, e risponda alle nostre richieste mirate allo svolgimento del ruolo che ricopriamo.
È triste veder costantemente calpestati i nostri diritti sanciti dal T.U.E.L., dallo Statuto Comunale e dal Regolamento per il Funzionamento del Consiglio Comunale.
Che piaccia o no, viviamo in un paese democratico, in cui anche noi svolgiamo il ruolo di Consiglieri Comunali del Comune di Ustica e, dobbiamo essere messi nelle condizioni di poter svolgere il nostro ruolo, alla pari di tutti gli altri Consiglieri.
I Consiglieri Comunali del Comune di Ustica, Gruppo Consiliare “Tutti insieme per Ustica”
Diego Altezza
Martina Natale
Maria Ailara
Luogo: USTICA, PALERMO, SICILIA
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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