L’ordine degli infermieri e degli infermieri pediatrici di Messina sembra aver subito negli ultimi otto anni una perdita graduale di visibilità e partecipazione attiva nell’ambito dei tavoli istituzionali regionali e provinciali, oltre che di rappresentanza in quelli nazionali.
La struttura, attivissima in passato, durante il CoVid ha mostrato tutte le sue lacune, risultando spesso lontana dalle esigenze degli iscritti, specie in quei tavoli aziendali provinciali e regionali in cui si assumevano le decisioni in merito alle misure di prevenzione e sicurezza dettate dalla pandemia e si discutevano le tutele oltre che le sanzioni dei professionisti della salute, che per primi sono scesi in campo.
Non solo. Dalla pandemia lo Fnopi ha reso possibile effettuare le operazioni di voto per via telematica, oppure costituendo altre sedi territoriali, lasciando discrezionalità al presidente e al direttivo uscente di decidere le modalità secondo le quali fare esercitare il diritto di voto agli iscritti. La scelta reiterata di far svolgere le elezioni sono nella città di Messina comprime l’esercizio di questo diritto per decine e decine di colleghi della provincia.
Da queste esigenze, e dalla reale valutazione di quanto sin qui realizzato dall’attuale presidente e dal direttivo uscente, nasce l’esigenza di presentarsi alle prossime elezioni che si terranno il 18-19 e 20 ottobre presso l’Istituto Cristo Re di Messina, con una lista totalmente nuova con un programma realmente collegato alle reali esigenze di migliaia di professionisti operanti in tutta la provincia. Da queste esigenze nasce “NuovOrdine”.
Un vento di primavera, una nuova alba per l’Opi di Messina. Una lista costituita da importanti professionisti della salute, molti dei quali già comprovati docenti universitari laureati, due dei quali Nino Ferrera e Salvatore Feliciotto, che hanno deciso di non candidarsi più nella vecchia lista e sostenere un progetto totalmente nuovo che sia realmente confacente alle aspettative e ai bisogni di tutti i colleghi.
Numerosi i punti al centro del programma della lista.
Miglioramento delle condizioni di lavoro:
Promuovere azioni concrete per ridurre il carico di lavoro attraverso una pianificazione più efficiente delle risorse umane, garantendo un’adeguata dotazione organica e turni che rispettino l’equilibrio tra vita privata e professionale. Collaborare con le istituzioni sanitarie per garantire un ambiente di lavoro sostenibile.
Rafforzare la sicurezza sui luoghi di lavoro mediante la promozione di protocolli specifici per la prevenzione delle aggressioni e del rischio biologico. Inoltre, attiveremo programmi di supporto psicologico perla gestione dello stress e la tutela della salute mentale degli infermieri.
Formazione continua e sviluppo professionale:
Ampliare l’offerta formativa con corsi innovativi. Aumentare l’accesso ai corsi ECM e a workshop specialistici, in collaborazione con Università e centri di eccellenza.
Rappresentanza e difesa dei diritti:
Fornire assistenza legale qualificata per la risoluzione delle problematiche lavorative, garantendola difesa dei diritti degli infermieri. Offrire consulenze personalizzate per questioni contrattuali, infortuni sul lavoro e gestione dei conflitti.
Potenziare la rappresentanza dell’Ordine presso i tavoli istituzionali regionali e nazionali, aumentando la nostra presenza e influenzando le decisioni che riguardano la categoria infermieristica.
Ascolto e partecipazione attiva:
Creare una rete di referenti per le strutture sanitarie territoriali, sia pubbliche che private, con l’obiettivo di mantenere un dialogo costante e partecipato con tutti gli iscritti. Le loro istanze e suggerimenti guideranno le nostre azioni e decisioni.
Sostenibilità e attività sociale:
Partecipazione attiva a progetti di prevenzione sanitaria e sensibilizzazione pubblica, tramite la ricostituzione del CIVES (Coordinamento Infermieri Volontari per l’Emergenza Sanitaria), per diffondere una cultura della salute sul territorio, rivolgendo particolare attenzione alle scuole e alle comunità più vulnerabili.
Partecipazione degli studenti e collaborazione con l’Università:
Coinvolgere gli studenti delle facoltà di infermieristica in progetti di formazione, avvicinandoli all’Ordine sin dai primi anni di studi, con percorsi formativi specifici e collaborazioni strutturate con le Università per costruire il futuro della professione.
Riduzione della tassa di iscrizione:
Promuovere una revisione della tassa annuale di iscrizione all’OPI, con l’obiettivo di ridurre il carico economico sugli iscritti, mantenendo un’elevata qualità dei servizi offerti.
Accessibilità alle elezioni e partecipazione democratica:
Introdurre distaccamenti elettorali distribuiti sul territorio provinciale per facilitare la partecipazione di tutti gli iscritti al voto, garantendo una maggiore inclusività e partecipazione democratica.
QUESTI I CANDIDATI CHE COMPONGONO LA LISTA:
CONSIGLIO DIRETTIVO
1. Albano Adelina detta Adele
2. Bicchieri Giovanna
3. Cavò Giovanni
4. Ciaccio Giacinto
5. D’Agostino Gioacchino
6. Feliciotto Salvatore
7. Ferrera Antonino detto Nino
8. Lo Re Nazareno
9. Lucà Gianfranco
10. Maio Debora
11. Mostaccio Venera detta Nerina
12. Muschio Francesco
13. Pagana Daniele
14. Pulejo Grazia
15. Raineri Luigi detto Gigi
COMMISSIONE ALBO INFERMIERI
1. Alessi Patrizia
2. Cacciola Ketty
3. Fucile Debora
4. Gallo Enrica Maria
5. Leo Rosario Detto Saro
6. Nastasi Salvatore Antonino
7. Nicolò Davide
8. Privitera Eufemia Detta Emy
9. Saccà Cristina
COMMISSIONE ALBO INFERMIERI PEDIATRICI
1. Albano Giovanna
2. Di Pietro Mariarita
3. Papale Davide
4. Starvaggi Giovanna Tindara
5. Trattaro Angela Matilde
REVISORI DEI CONTI
1. Cardone Riccardo
2. Presti Luigi
3. Cannatà Placido Detto Dino (Supplente)
Questo contenuto è un comunicato stampa. Non è passato dal vaglio della redazione. Il responsabile della pubblicazione è esclusivamente il suo autore.
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