Gela grazie al lavoro della Dottoressa Alessandra Quota e tutto il suo team è una struttura che anche con 1000 difficoltà, quali mancanza di medicinali, aghi non conformi, tecnologia da migliorare, riesce a dare ai propri assistiti un’assistenza di altissimo livello per tutte le patologie lievi e più gravi che colpiscono il sangue, tra qui l’anemia falciforme (nulla di preoccupante se monitorata), tale anemia è caratterizzata dalla presenza di globuli rossi a forma di falce (mezzaluna), non dà particolari problemi, ma qualora ce ne fosse bisogno la celerità dell’intervento tra i diversi reparti Pronto Soccorso, Ematologia (Dott. Alessandra Quota), e Centro Trasfusionare può salvare da torture fisiche e indicibili dolori dovute alla crisi e settimane di ospedalizzazione. Il territorio di Gela è il territorio italiano maggiormente colpito, ha il maggior numero di persone colpite da tale problematica. 

Oltre che a Gela e Sicilia. È diffusa nel bacino del Mediterraneo, nell’Africa tropicale, Francia meridionale, Stati Uniti e paesi latini in generale.

La persona ha un elevato Quoziente Intelettivo (QI) e logico-intuitivo (intelligenza fuori la norma), è quasi immune alla malaria, è apprezzato in campo lavorativo, e della vita sociale-famigliare-sentimentale, ha un carattere tenace, forte, affabile, preciso e deciso. Ha sempre un ottimo umore ed è un infaticabile ottimista. Normalmente i figli prediligono un lavoro intellettuale e ottimi sono i risultati nello sport, nello studio anche professionistico. 

L’ospedale di Gela grazie al lavoro di Maurizio Nicosia, la dottoressa Mascolino, e dottore Cannizzo, nei decenni passati è riuscito ad ottenere buoni risultati. Non basta!  

Nuovi farmaci sono stati studiati per ridurre la probabilità di crisi come il crizanlizumab, anticorpo monoclonale contro una molecola di adesione, la P-selectina, in grado quindi di ridurre l’adesione delle cellule.

Sono inoltre in fase avanzata di studio farmaci come il voxelotor, con conseguente riduzione del rischio di ostruzioni vascolari e di emolisi.

Sono poi in fase di sperimentazione tecniche di terapia genica, con cui si sta cercando di eliminare, sostituendola, la catena beta mutata, ripristinando così la condizione normale del globulo rosso.

Si chiede alla politica di ogni ordine e grado di trasformare il reparto DH diretto sapientemente e splendidamente dalla dottoressa Alessandra Quota, Perrotta e team da DH in reparto ordinario aperto H24 dotadolo di medicine non generiche, strumenti e macchinari di ultima generazione, così da rendere il centro punto di riferimento per la Sicilia per la cura e la ricerca; notevoli potrebbero essere i benefici per assistiti, famiglie e anche economia locale con il pernottamento in B&B e Affitta Camere in zona.

Luogo: Studio Immobiliare, Berchet, 5, 5, GELA, CALTANISSETTA, SICILIA

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