Emergenza migranti. Partono i trasferimenti dall’hotspot di Lampedusa, al collasso. Anche la provincia di Siracusa chiamata a prestare accoglienza, con i primi arrivi al porto commerciale di Augusta. “Pieno supporto al lavoro di coordinamento messo in campo dalla Prefettura di Siracusa”, dice il parlamentare Filippo Scerra (M5s). 
Questa mattina ha chiamato il prefetto aretuseo, Giusi Scaduto. “Ed a lei ho rinnovato l’apprezzamento per le operazioni immediatamente disposte davanti al nuovo momento di emergenza per la pressione migratoria. Non è la prima volta che questo territorio è chiamato a dare risposte in tema di accoglienza. Sono quattro i Centri di Accoglienza Straordinaria nel siracusano: uno nel capoluogo, uno ad Augusta, uno a Noto ed un altro a Rosolini. Dovesse esserci la necessità, con i trasferimenti delle prossime ore saranno mobilitate a supporto anche altre strutture temporanee in provincia”. 
Poi l’attacco. “La Sicilia deve ancora una volta farsi carico del peso del fenomeno migratorio. Ennesima emergenza prevedibile, bastava seguire i dati relativi agli sbarchi degli ultimi mesi e la relativa situazione a Lampedusa. La premier Meloni – critica Scerra – alza le braccia e parla di vicenda difficile da spiegare alla popolazione. Eppure, qualcuno nel governo aveva assicurato che loro avevano le soluzioni per gestire e regolare gli sbarchi. Pura demagogia, dicono oggi i fatti”.

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